“La cooperativa che gestisce l'asilo nido comunale dal 2013, nell'ultimo anno e mezzo ha attraversato momenti di difficoltà che si sono manifestati, per gli aspetti che attengono all'esecuzione del contratto di appalto con il Comune di Saluzzo, prevalentemente nel ritardo nella corresponsione degli stipendi agli operatori e, talvolta, nel non tempestivo adempimento agli obblighi di fornitura del materiale necessario al funzionamento del servizio”. Lo aveva scritto e firmato il sindaco Mauro Calderoni il 2 febbraio scorso, in risposta ad una specifica interrogazione sulla gestione dell’Asilo Nido Comunale “Jean Monnet” giunta dall’opposizione consiliare cittadina.
Problemi che hanno portato ad emergere l’irregolarità contributiva certificata dai Durc del 2 e del 30 novembre 2015 e del 30 dicembre dello stesso anno, la mancata regolare corresponsione degli stipendi alle lavoratrici dell'asilo nido, ed in particolare il mancato pagamento della tredicesima 2015 e dello stipendio di dicembre 2015, la non puntuale consegna dei materiali di prima necessità (guanti, pannolini e prodotti per l'igiene dei bambini), il ritardo nel pagamento della bolletta del servizio idrico ed il mancato o ritardato pagamento di fatture ad alcuni fornitori dell'asilo nido quali l'idraulico, il giardiniere e forse altri ancora.
Va da sé come la principale criticità sia indiscutibilmente determinata dall'irregolarità del Durc, che impedisce il pagamento delle fatture, aggravando la crisi di liquidità dell'impresa, che si presume essere la causa principale di tutti i problemi della struttura fin qui elencati.
“Negli incontri intercorsi fino all'estate del 2015 con rappresentanti sindacali e personale, si è sempre convenuto sull'inopportunità di procedere a contestazioni formali ed i rappresentanti dei lavoratori non hanno mai ritenuto di formalizzare per iscritto le lamentele per i ritardi – ha continuato Calderoni - mentre la cooperativa, il 29 gennaio scorso, in risposta alle nostre contestazioni, ha ribadito il proprio impegno a favore della risoluzione dei problemi di irregolarità del Durc, evidenziando tra l'altro che il debito contributivo certificato dall'Inps sarebbe frutto di un malinteso e garantito la solvibilità di tutti i debito nei confronti delle lavoratrici”.
Nell'intervallo di tempo che intercorre fra l'avvio della procedura di contestazione degli addebiti a carico della Ditta Civitas Socio Assistenziale di Lodi - la Cooperativa che gestisce il “Monnet” - attualmente in corso e la sua conclusione, sarà il Settore Servizi alla Persona e il Settore Governo del Territorio del Comune di Saluzzo a realizzare gli interventi di rispettiva competenza che si rendessero necessari per garantire il funzionamento dell'Asilo Nido Comunale “Jean Monnet”, fermo restando il fatto che le spese che il Comune sosterrà per tali interventi saranno imputate a scomputo a carico della Ditta Civitas Socio Assistenziale.
Lo ha deciso all’unanimità, nei giorni scorsi, la Giunta Comunale su proposta dell’assessore competente Alida Anelli, per garantire gli eventuali interventi di piccola manutenzione ordinaria del fabbricato e delle sue pertinenze, ma anche e soprattutto la fornitura di prodotti che consentano il funzionamento dell'Asilo Nido quali prodotti agro alimentari, guanti, pannolini e altri prodotti per l'igiene nei limiti dello stretto indispensabile.
Perché l'Asilo Nido Comunale “Jean Monnet” è un “servizio pubblico locale che per la sua particolare natura non può essere interrotto senza gravi disagi per le famiglie ed i bambini stessi”.
SU