In occasione di M’illumino di meno, la più grande festa del Risparmio Energetico lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2, venerdì 14 febbraio il Circolo Ratatoj in collaborazione con Legambiente Arci Piemonte e Libellula Music, promuove una serata acustica a basso impatto sonoro con moltissimi ospiti della scena musicale indipendente italiana. La line up della serata è tanto ricca quanto varia. Sul palco del circolo salirà Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale, la band indipendente Italiana di maggior successo della passata stagione, che proporrà in set acustico i successi del gruppo senza escludere qualche “sorpresa”. Spazio poi per Marco Notari, l’apprezzato cantautore che ha concluso il tour del suo terzo disco “IO?” sul prestigioso palco del Primo Maggio a Roma, che per l’occasione presenterà anche qualche brano inedito e per Bianco, reduce degli ottimi riscontri del secondo album “Storia del Futuro” e attualmente impegnato come bassista al fianco del nuovo fenomeno Levante. Altra band, i Med in Itali, che con il gustoso disco “Coltivare Piante Grasse” e grazie ad un tour di più di 50 concerti si sono imposti nel panorama indipendente Italiano, verrà rappresentata dal cantante/leader Niccolò Maffei. Ad aprire le danze sarà Losburla, Torinese al disco d’esordio che sta conquistando “a suon di elogi” il suo spazio nel cantautorato nostrano. La campagna è tesa a sensibilizzare tutti i cittadini alla cultura del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. L'iniziativa, giunta al decimo anno, ha raggiunto notevoli risultati nell'ambito dell'informazione di massa sui consumi elettrici "corretti" ed è riuscita anche ad innescare una rete capillare di cicli green virtuosi attraverso innumerevoli adesioni e riconoscimenti sparse in tutto il territorio nazionale. La serata sarà un richiamo ad assumere pratiche responsabili per diminuire gli sprechi di energia e ridurre al minimo i consumi elettrici. La lotta contro lo spreco ed una politica che tenga conto delle tematiche ambientali possono avere significative ricadute anticrisi.
BIOGRAFIA LO STATO SOCIALE – www.lostatosociale.it Lo Stato Sociale è una band bolognese attiva da tre anni o forse quattro, nata per gioco da Lodo,Albi e Bebo chiusi in una sala provemonolocalerifugio essenziale con un caldo bestiale e un sacco di birre. In realtà ci conosciamo tutti da una decina di anni. Bebo, Albi e Kekko hanno cominciato a condividere cose sui banchi di scuola, Lodo è apparso dal luogo del non-senso un pomeriggio di anni fa a Radio Fujiko e Carrot è Carrot, il nostro crooner preferito. Lo Stato Sociale è soprattutto un gioco, un divertimento incredibile messo assieme da cinque amici. Un giorno i ragazzi decidono di caricare gli strumenti nell’auto di bebo e da lì non si sono più fermati. Sono cambiate molte cose, molte persone si sono aggiunte in qualche maniera, è arrivato il furgone Augusto, è arrivata la famiglia Garrincha Dischi, molte più orecchie ascoltano le nostre canzoncine. Molte più di quanto loro avrebbero mai immaginato. Lodo Guenzi è il cantante ed autore della band. Teatrale, ironico e pungente, i suoi testi non possono lasciare indifferenti.
MARCO NOTARI – www.marconotari.it Marco Notari nasce a Torino. Si avvicina alla musica fin da bambino, passione che coltiva parallelamente agli studi scolastici. Nel 2003 partecipa al “Tora Tora Festival” e a diverse altre manifestazioni affiancato dai Madam. Dopo essersi laureato in economia politica con il massimo dei voti, nel 2005 entra nella scuderia dell’etichetta Artes Records. Il 13 gennaio 2006 esce il suo disco d’esordio “Oltre lo specchio” (Artes-Mescal/SonyBMG),che ottiene ottimi risultati di vendite e critica entrando anche nella top 100 F.I.M.I./Nielsen nella settimana d’uscita. Ad ottobre “Oltre lo Specchio” riceve una nomination come miglior disco d’esordio al PIMI (Premio Italiano della Musica Indipendente) e Marco riceve un premio speciale per la nuova musica d’autore, consegnatogli al M.E.I. A novembre Marco viene invitato a partecipare alla raccolta “ConGarbo”, a cui partecipano tutti i maggiori esponenti della scena alternativa italiana. Il 13 gennaio 2007 viene premiato con il premio “Indie Music Like”, come miglior artista indie italiano del 2006. Nel frattempo il tour con i Madam supera le cento date. A settembre 2007 il cantautore torinese entra in studio alle Officine Meccaniche (Milano) per registrare il suo secondo disco, “Babele”, un concept-album. Il disco viene registrato e mixato da Taketo Gohara e Guido Andreani. A novembre Marco Notari & Madam ritirano al M.E.I. il premio “Music Club” per il miglior tour di una band esordiente. L’11 luglio 2008 esce l’ep “Io non mi riconosco nel mio stato” (Artes-EMI) che raggiunge la posizione numero 10 della classifica Nielsen Digital Download. Il 7 novembre 2008 esce “Babele” (Artes-EMI), che viene accolto con entusiasmo dalla critica specializzata ed è seguito da un lungo tour in cui Marco Notari & Madam toccano le principali città italiane. Il 7 novembre 2009, a un anno di distanza da “Babele”, esce “Babele:noir” (Libellula – Artes), vinile a tiratura limitata contenente un brano inedito, tredici racconti scritti da Marco Notari che vanno a comporre un romanzo breve, e tredici illustrazioni realizzate da alcuni illustratori italiani di spicco sotto la direzione artistica di David Vecchiato (Mondo Pop). In corrispondenza dell’uscita del vinile vede la luce anche il videoclip del singolo “Porpora”, scritto e disegnato da Tommaso Cerasuolo (Perturbazione), che viene premiato al P.I.V.I. (Premio Italiano del Videoclip Indipendente) come miglior video di animazione. “Babele:noir” diventa anche una mostra multimediale che viene esposta nel dicembre 2009 al Brancaleone di Roma, mentre l’uscita del vinile è seguita da un nuovo tour. Nell’estate del 2010 iniziano le registrazioni del terzo album, la cui uscita è prevista per il 20 settembre 2011.
BIANCO – www.storiadelfuturo.it Lʼunico cantautore al mondo che non sa scrivere altro che canzoni. Lʼignoranza, il gusto e la sensazione perenne di inadeguatezza sono la base stilistica delle mie canzoni. Ho iniziato a suonare perché volevo dimostrare a mio padre, e a me stesso, che ci sono altre forme di musica e arte oltre a Pictures at an Exhibition degli Emerson Lake & Palmer. Dopo anni di Gh-Gh-Gh, tu-pa-tu-tu-pa-tu-pa e headbanging ho capito che per scrivere le mie storie era meglio imbracciare la chitarra acustica, e usare come sala prove un prato, o un gradino nascosto della mia città. Torino è la mia città, la culla, anzi meglio, il lettino, anzi meglio, la sala parto della mia voglia di fare il musicista” Eʼ iniziata così lʼavventura di Bianco. Il suo primo disco, “Nostalgina”, uscito il 1° aprile 2011, è stato anche la prima pubblicazione dellʼetichetta indipendente torinese INRI. INRI e Bianco sono cresciuti insieme. “Nostalgina” ha debuttato in streaming esclusivo sul sito di Rolling Stone Magazine e già a maggio 2011 Bianco è stato notato da MTV, che lʼha nominato artista della settimana per MTV New Generation con il video di “Mela”, il suo primo singolo. Da qui si sono susseguiti una serie di supporti a importanti artisti del panorama indipendente italiano e non solo: Niccolò Fabi, Linea 77, Dente, Le luci della centrale elettrica, Noah And The Whale, White Lies, questi ultimi sempre grazie ad MTV, che lo ha scelto a novembre 2011 come artista del mese di New Generation, portando il suo secondo video “Raccontami” in rotazione su MTV Music. A dicembre 2011, dopo la partecipazione al Medimex e a Hitlist Italia, parte per un tour che lo porta in giro per lʼItalia per primi tre mesi del 2012. Nel frattempo anche Radio Rai 2 lo ha notato e durante il Salone del Libro di Torino partecipa una puntata di “Moby Dick”. Lʼanno di Bianco si chiude con un gran finale: la partecipazione agli MTV Days 2012. È suo il compito di aprire la due giorni di concerti in Piazza Castello a Torino, la sua città. In estate Bianco si dedica alla realizzazione del suo secondo disco, “Storia del futuro”, in uscita il 12 Novembre 2012 sempre con INRI.
MED IN ITALI – www.medinitali.info I Med In Itali nascono nel 2007 dalle menti e le mani di Niccolò Maffei e Matteo Bessone e si possono definire un progetto che trova il proprio fulcro nella contaminazione di generi: le sonorità sono principalmente rock, ma addolcite e scaldate dalla chitarra acustica e dal sax e insaporite da ritmiche jazz-funk ricercate. Nati come buskers (artisti di strada) sulle strade di Dublino, di ritorno in Italia i Med In Itali trovano la propria formazione definitiva con chitarra acustica, sax, batteria e basso. Nel 2008 incidono il primo demo-tape, “Soluzione al Tempo”, che ottiene un ottimo riscontro da parte di numerose fanzine online e permette al gruppo di accedere ad importanti concorsi. Il brano “Soluzione al tempo” viene premiato come canzone della settimana su Kataweb e “Svanita Paura” inserito nella mixtape di Rockol. Nell’estate dello stesso anno vincono la settima edizione di Torino Sotterranea, acquisendo così la possibilità di aprire il Traffic Free Festival, e accedono alle fasi finali del 3dContest, che gli offre l’opportunità di condividere il palco con Niccolò Fabi (Mokadelic) e Morgan. Nell'Aprile del 2010 presentano il secondo lavoro e prima pubblicazione ufficiale per l’etichetta Hertz Brigade Records: "Bruco EP". Accolto ottimamente dalla critica, il sound del disco e il forte impatto live portano i Med In Itali nell’estate del 2010 sui palchi di Collisioni Festival, Indi(e)avolato Fest, Atellana, Upload e ad aprire i concerti di Moltheni, Marta sui Tubi, Roberto Angelini, LnRipley, 2Pigeons, Enrico Capuano e molti altri. Dopo una lunga serie di concerti (oltre 100 in due anni) alla fine del 2011, i Med In Itali entrano nuovamente in studio per dedicarsi alle registrazioni del primo LP, “Coltivare piante grasse”, uscito l’11 settembre 2012 per Libellula Music. L’esordio incanta sia il pubblico che la critica specializzata (XL di Repubblica, Radio Due Rai, RockIt e moltissimi altri). Nell’anno successivo alla pubblicazione dell’album segue un tour di oltre 50 date, che li vede anche impegnati come ospiti all’interno della rassegna Generazione XL all'Auditorium Parco della Musica di Roma ed al Premio Lunezia
LOSBURLA – www.facebook.com/losburlaofficial Losburla è Roberto Sburlati, classe 1981, nato e cresciuto in un piccolo paese della provincia di Asti e trapiantato a Torino da 10 anni circa. Fonti certe dicono che all’età di 2 anni e mezzo i tre principali divertimenti di Roberto fossero nell’ordine: ascoltare a ripetizione i 45 giri di sua madre, tirare calci a una palla di spugna e arrampicarsi sul divano per poi gettarsi a volo d’angelo su un mucchio di cuscini. Sono le avvisaglie di quelle che diventeranno le sue grandi passioni: la musica, il calcio e il wrestling. Da ragazzino inizia a praticare e coltivare le prime due passioni (per la terza non ha mai trovato strutture adatte), giocando a calcio in FIGC sino a 20 anni e imparando a suonare il basso elettrico. Da adolescente iniziano le prime esperienze di band, pressappoco simili agli esordi musicali di tutti gli adolescenti dell’epoca: prove infinite in garage, pomeriggi passati ad attaccare i cartoni delle uova al muro convinti potessero servire ad insonorizzare la stanza, registrazioni in presa diretta su stereo a pile con risultati agghiaccianti e così via. Quello che inizia come un escamotage per rimorchiare più ragazze possibili diventa una passione sempre più seria. Roberto abbandona il calcio e il sogno di diventare il nuovo Hulk Hogan e si dedica sempre di più alla musica, suona in una miriade di band di generi e stili diversi, inizia a scrivere brani, compra dischi a palate, scopre i Pink Floyd, the Doors, David Bowie, e poi De Andrè, De Gregori, Guccini, e poi i Joy Division, i Queens of the Stone Age, Nick Cave ed un sacco di altre cose sublimi. Una volta laureato in Scienze Politiche e resosi conto che il suo titolo di studio equivaleva pressappoco alla tessera di iscrizione al club di Topolino (benché come socio vip), decide di investire il suo tempo e le sue energie nel settore della musica, scelta lungimirante vista l’enorme crescita che il mercato musicale ha avuto in questi ultimi anni. La sua carriera di musicista a partire dal 2003 è indissolubilmente legata a quella dell’amico e collega Marco Notari: bassista dei Madam, collabora infatti agli arrangiamenti in studio per i tre dischi di Notari e suona dal vivo in più di 300 concerti tra club e festival in tutta Italia dal 2006 a oggi. Dal 2009 è responsabile dell’area booking di Libellula Music, e direttore artistico della rassegna Indi(e)avolato. La sua casa a Torino, nel quartiere San Salvario, è piena di strumenti, di booking planning stampati su A4, di cd, vinili, giochi di calcio per play station e Dvd, tra cui spicca una bella collezione di dvd sul wrestling anni ’80 (quello di oggi è troppo commerciale, non gli appartiene più). “I Masochisti” è il suo primo disco solista.