Egregio Direttore,
in data 13 maggio 2015, alle ore 17 mi sono recato nel Salone d'Onore del Comune di Cuneo per partecipare alla presentazione del libro "Uomo a terra" scritto dal Colonnello Federico Lunardi, Ufficiale Medico degli Alpini Paracadutisti.
L'Ufficiale Medico, stimolato dalle domande del moderatore Tenente Colonnello Occhiolini Lucius, Dirigente Sanitario del 2 Reggimento Alpini, ha presentato ai convenuti il difficile compito che svolgono quotidianamente, da 13 anni, i nostri militari in terra Afghana. Il tutto si è svolto in modo chiaro e colloquiale alla presenza del Colonnello Fabrizio Recchi, Comandante del 2 Reggimento Alpini di Cuneo, di una rappresentanza del Reggimento, di una rappresentanza dell'Associazione Nazionale Alpini, e di un gruppo di civili.
Da sottolineare che questa è la prima volta in cui a raccogliere le testimonianze dei militari feriti in teatro di guerra è stato un militare ancora in servizio.
Soprattutto, mi permetta, è stato per me un grande onore ascoltare un uomo, un soldato, un medico che per cinque volte è stato sulla prima linea afghana dove ha soccorso i feriti o recuperato le salme dei caduti. Uomini così rendono gloriosa la nostra patria, eccellente il nostro esercito e onorevole la professione medica.
Uomini così sono l'orgoglio della nostra nazione!
Un sincero saluto,
Andrea Elia Rovera