Grande successo per la “Cena del Cuore”, l’iniziativa targata Confcommercio Cuneo e WeCuneo che - su proposta del dottor Marco Merlano, da oggi ex primario di Oncologia presso l’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo - hanno organizzato una serata ai sapori della cucina tradizionale della Granda, il cui incasso sarà devoluto alla Fondazione Arco, la Onlus che si occupa di attività di ricerca clinica oncologica.
Sono stati quindici i ristoranti e altrettanti gli chef del capoluogo e delle sue valli che hanno firmato il menù per i commensali che si sono ritrovati nei saloni del Hotel Palazzo Lovera, nel centro storico della città.
“Come sempre l’unione fa la forza e ancora una volta i cuneesi hanno dimostrato di avere un cuore grande e di non tirarsi indietro quando c’è bisogno di un aiuto”, ha commentato soddisfatto il presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia di Cuneo, Luca Chiapella. “L’intero incasso raccolto durante la serata benefica, sarà consegnato nei prossimi giorni alla Fondazione Arco, per la ricerca oncologica - prosegue il presidente Chiapella-. È stata una serata emozionante e spettacolare allo stesso tempo, per il grande lavoro ed il gioco di squadra messo in campo da tutti i ristoratori, gli chef, il personale di sala e l’associazione italiana sommelier, che con spirito di abnegazione, credendo in questo progetto di beneficenza, hanno dato il meglio delle loro capacità, lavorando all’unisono per portare in tavola una delle migliori declinazione di tutti i prodotti del territorio. Naturalmente - conclude - ringrazio tutti i partecipanti alla cena, che hanno sostenuto ed aderito a questa iniziativa dalla finalità benefica. E visto che i fondi andranno ad una onlus che si occupa di ricerca oncologica, è come se avessimo fatto del bene anche a noi stessi”.
Un grande momento di solidarietà, che ha visto la partecipazione anche dell’Istituto alberghiero Virginio Donadio, con il suo comparto carcerario, oltre alla Associazione Cuochi Provincia Granda adente alla Fic (Federazione italiana cuochi) e all’Ais (Associazione Italiana Sommelier). Durante la serata la soprano e cantante lirica cuneese Serena Garelli ha allietato i commensali con alcuni brani interpretati con grande pathos.
Tutti uniti per sostenere la Fondazione Arco, una Onlus nata a Cuneo, dove ha sede, che collabora con il reparto di Oncologia dell’ospedale Santa Croce e Carle fornendo supporto alla ricerca sui tumori. In particolare gestisce, in convenzione con il nosocomio cuneese, un laboratorio di ricerca traslazionale che permette di svolgere le indagini biomolecolari necessarie a comprendere i meccanismi che inducono le risposte o le resistenze alle terapie oncologiche. “Il Cuore di Cuneo e delle sue valli ha battuto alla grande”. Con questa battuta Giorgio Chiesa, presidente di WeCuneo, commenta il successo della serata di beneficenza a favore della Fondazione Arco. “La serata - prosegue il presidente Chiesa - è pienamente riuscita, per il grande numero di presenze, i fondi raccolti e anche per l’ottimo successo di immagine dei 15 ristoratori aderenti alla Confcommercio che hanno partecipato all’iniziativa benefica. Al più presto consegneremo la cifra raccolta non solo durante la cena ma anche durante le iniziative di Babbo Natale, nel periodo di natalizio. Iniziative che intendono sottolineare come il commercio possa diventare un grande alleato della solidarietà. E quest’anno lo abbiamo dimostrato con il Babbo Natale in via Roma, con Sto con gli Elfi - il baby parking natalizio -, per arrivare a il Cuore di Cuneo e delle sue Valli per Arco. Grazie a tutti”.