Il week end del 12 e 13 aprile è stato interamente dedicato all’assegnazione dei titoli regionali di staffette. Il Comitato Regionale ha confermato lo sdoppiamento delle sedi di gara come negli scorsi anni: sabato a Biella la nuova pista dello Stadio “Lamarmora” ha ospitato le categorie giovanili, mentre domenica a Giaveno sono scesi in campo gli assoluti. Oltre 1900 atleti gara nella due giorni con 1200 partenti tra i giovani, conferma evidente di un movimento in netta crescita, a cominciare dai numeri.
Grandissime soddisfazioni sono arrivate per i colori monregalesi con l’Atletica Mondovì Acqua – S. Bernardo che mai come quest’anno aveva raccolto un bottino così prezioso: a livello assoluto su 8 gare ha conquistando 5 titoli, un bronzo e un 5° posto. A questi si aggiungono tre titoli di categoria, uno giovanile e numerosi altri podi.
Fabio Boselli presidente dell’ASD Atletica Mondovì commenta: “Un risultato voluto e costruito negli ultimi anni, grazie a un gruppo di ottimi tecnici che hanno cresciuto dalle categorie giovanili un gruppo di atleti di grande valore e futuribilità, e ai nostri dirigenti, che hanno saputo rinforzare la squadra con innesti grazie alle collaborazioni allacciate con altre squadre del territorio piemontese e non, e che volgiamo proseguire e allargare nei prossimi anni.”
La composizione delle varie squadre presenti domenica a Giaveno si è concentrata nello schierare le squadre più competitive a livello assoluto.
Le 4x400 hanno dominato la scena sia al maschile con Riccardo Prette, Gabriele Beccaria, Vincenzo Martinelli e Giacomo Provera in 3’20”02 – battuta la Safatletica (Savino, Ibidi, Caggia e Ramos Catalina) rimasta a 71 centesimi e il Cus Torino - che al femminile con Anna Mamiedi, Francesca Paolin, Chiara Bosticco, Rachele Torchio in 3’54”34: il crono con il quale hanno messo dietro 98 centesimi il Cus Torino (grande recupero finale di Rachele Torchio sulla cussina Carlotta Cera) e Sisport, rappresenta anche il minimo di partecipazione al Challenge nazionale. (19esimi e quinti Junior Valerio Cerri, Fontana, Boschetti e Palladino in 3’36”68).
La 4x100 maschile composta da Lorenzo Vera, Vincenzo Martinelli, Tommaso Pibiri, Federico Lisa ha colto successo con 42”12 (ad un soffio dal minimo) precedendo i due quartetti della Safatletica A di 16 centesimi e 1”14 (Safa B); decimi in 43”86 Lorenzo Lequio, Giacomo Provera con gli astigiani Andrea Tallarico e Giacomo Rabezzana, argento negli Allievi (con tanto di minimo), e argento gli Junior Cerri, Boschetti, Palladino e Beccaria in 43”95 (in gara anche Lombardo, Dellapiana, Trosso e Tagliapietra 46”90).
“Solo” bronzo per la 4x100 femminile composta da Alice Boasso, Francesca Paolin, Francesca Bilardo e Rachele Torchio in 47”38 a 6 centesimi dalla Sisport con il titolo alla Safatletica in 46”95 (19ime e settime Allieve Ambrosio, Botto, Sito e Mamiedi in 52"36)
Gli altri due titoli regionali arrivano con le staffette miste: la 4x200 che schierava Bilardo, Boasso, Lisa e Vera in 1’37”29 ha prevalso sugli alessandrini Milana, Penno, Bussolo e Triches, e la 4x800 con Giulia Paolin, Elisa Calandri, Christian Mamino ed Antonio Boetti in 8’54”10 con ben 3” sui primi inseguitori del G.A.V. nonostante uno spavento per la caduta del testimone al 2° cambio. In chiusura la 4x1500 con il quinto posto assoluto di Federico Rosso, Ismaele Bertola, Diego Poletto e Michele Aimo in 17’50”49 battuti nella volata per il terzo posto, ma primo tra gli Allievi, di Alberto Papaleo, Matteo Garelli, Leonardo Bongiovanni e Giorgio Comino (18’32”13).
A Biella, dove sono andate in scena le staffette giovanili, in vetrina Giacomo Renesto, Nicolò Marenco, Noah Leone e Francesco Bruno che regalano la vittoria nella 4x100 Ragazzi con il crono di 52”72 (Alba resta a 61 centesimi e Rivoli a 63); ottimi sesti i compagni biancorossi Rayan Bruno, Giacomo Murizzasco, Mattia Rossi e Federico Bruno in 55”28, 19esimi Ciocca, Griseri, Boggione e Liboà (58”53).
Le altre due medaglie sono arrivate nelle 4x100 Cadetti con il brillante argento conquistato da Sole Sigaudo, Noemi Bertone, Cecilia Balbo e Sofia Musso in 50”65 (a 51 centesimi dall’Ivrea: Bianchi, Dova, Biava e Frassà) nella 4x100 Cadette – 27esime Gagino, Breaban, Prette e Borra in 55”28 – ed il bronzo dei coetanei Manuel Surriano, Lorenzo Marino, Andrea Sacco e Francesco Simbula in 47”19 (46’14 sia per i vincitori del Cus Torino e Safatletica secondo), 27esimi Campobasso, Trosso, Ndiaye e Bongiovanni 52”29.