Fitto gramma di appuntamenti per la Festa della Liberazione a Garessio in occasione dell'anniversario degli ottant'anni.
Venerdì 25 aprile alle 10 si svolgerà la tradizionale commemorazione con la preghiera e la deposizione della corona d’alloro davanti al monumento ai caduti sotto i portici del municipio. La celebrazione sarà accompagnata dal Corpo Bandistico Alta Valle Tanaro e poi alle 11 seguirà la commemorazione del cibo dellaResistenza nei Boschetti di Borgoratto.
Alle celebrazioni ufficiali si affiancano due momenti culturali che vedranno protagonisti due mostre.
La prima, "Canti della resistenza", ospitata presso l’ufficio turistico, curata dallo storico Tonino Robotti e organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale, l'ANPI, la Provincia di Cuneo, Fondazione Nuto Revelli e l'Istituto Storico della Resistenza.
"I canti della Resistenza italiana - spiega Robotti - rimandano non solo al ricordo della lotta partigiana, ma richiamano anche un più ampio concetto di libertà. Nella memoria collettiva degli italiani, la Resistenza viene identificata con Bella ciao, ma anche altri canti furono estremamente popolari. Gli italiani, dopo un ventennio di fascismo, respirano "il vento di libertà"... fanno da sfondo alle speranze di una nazione che anela di risorgere dalle miserie delle distruzioni belliche e, con l'arrivo degli alleati, gli italiani si riappropriano del ballo, proibito dalle autorità nel 1940. Innumerevoli furono i canti/canzoni dei partigiani, e delle persone che vissero le crudeltà nazifasciste in tutta Italia durante la Seconda guerra mondiale. Questa Mostra si pone il tentativo però, di raccogliere, spiegando: da chi scritte, quando, e di cosa raccontano, quelle di cui si è riuscito a risalire, scritte nella Provincia di Cuneo. Inoltre, finita la guerra molti furono i cantanti o le Band, che riproposero nella loro versione quelle canzoni scritte nel cuneese; di cui tanti, furono proprio, cantanti o Band della Provincia di Cuneo. Finita la guerra, furono ancora tante, le canzoni di cantanti o Band, anche della Provincia di Cuneo, scritte sui fatti accaduti in Provincia di Cuneo durante la guerra. Come furono ancora tante, le canzoni sulla Seconda guerra mondiale o su la Resistenza italiana, scritte o riviste, da cantanti o Band della Provincia di Cuneo".
L'ingresso è gratuito e sarà visitabile da venerdì 25 a domenica 27 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17.
La seconda mostra, "Istanti", curata da Stfania Nasi sarà ospitata negli spazi dell'ex studio Matita, sempre in via Vittorio Emanuele II. "Saranno esposte opere che catturano momenti fugaci, intensi e suggestivi; istanti di vita, pensieri, ricordi e paesaggi, realizzate in acrilico su tela con alcuni interventi materici. Invito tutti a visitarla - Sarà visitabile dal 25 aprile al 4 maggio tutti i giorni (10-12/16,30-19).