/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 13 aprile 2025, 19:00

Cuneo “città ostile”, un altro lettore lamenta: “Io stesso vivendo in centro per effetto del sopraggiungere dei lavoratori pendolari devo sempre girare per trovare un parcheggio”

La lettera segue quella di un'altra lettrice, pubblicata nei giorni scorsi, e propone alcune ipotesi di soluzione

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Dopo la lettera della signora Gabriella Bergese, una nuova ha riportato una condivisione dello sconforto circa la gestione di alcuni servizi, come i posteggi. E' un tema ampiamente dibattuto, ma questa volta a corredo vi sono anche alcune ipotesi di soluzione.

Riceviamo e pubblichiamo

***

Egregio Direttore,

Vivo a Cuneo quartiere Centro ormai da 6 anni. Provengo da una città che amo profondamente ma che allora e oggi è impossibile viverci: Milano.

Ebbene La città di Cuneo per motivi esclusivamente politici o meglio per inerzia, incapacità e forse con interessi privati della politica locale, sta anche velocemente degradando.

Il degrado nasce da una mentalità che desidera l'isolamento e il rifiuto di un progresso sano e accogliente.

Con questa mentalità piuttosto arrendevole e anziana i frutti dello sviluppo stentano a nascere.

Uno dei tanti problemi irrisolti è il parcheggio. Molti a strisce blu con tariffe differenziate in base alla centralità o meno della zona. 

Io stesso vivendo in Centro per effetto del sopraggiungere dei lavoratori pendolari devo sempre girare, girare, girare per trovare un parcheggio e spesso è a centinaia di metri da casa. Sicuramente il più svantaggiato don io in qualità di residente. 

Ma un delle tante ipotesi risolutive sarebbero: 

Trasformare le linee blu in gialle per i residenti e bianche per i non residenti.

Potenziare i mezzi pubblici in qualità di navette che fanno spola tra i parcheggi e il centro. Le tariffe dei mezzi pubblici saranno adeguati ai brevi tragitti e al servizio pubblico. 

Ridisegnare la segnaletica stradale: passaggi pedonali che impediscono un flusso armonioso della viabilità: è assurdo che esistano passaggi pedonali ogni 20-50 metri un dall' altro. 

4. Rifare completamente la pavimentazione stradale: oggi sembrano dei sentieri montani o mulattiere. 

Termino qui per non aprire un volume di doglianze alto come la Treccani. 

La ringrazio se vorrà pubblicare questa mia che vuole essere un altro punto di vista di un minoranza di cittadini che desiderano solamente ridare a Cuneo il livello qualitativo che merita.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium