Ennesimo passaggio in Unione montana valle Varaita della lunga querelle sulla presidenza.
Domani sera, venerdì 11 aprile alle 18, nella sede di piazza Marconi a Frassino, è convocato il Consiglio dell’Unione per ribadire l’elezione a presidente di Silvano Dovetta, sindaco di Venasca, dopo la delibera del 21 ottobre 2024, cui aveva fatto seguito, già nel nuovo anno, un’ulteriore delibera per confermarne l’elezione.
Questa terza riproposizione in Consiglio offre il destro al sindaco di Brossasco, Paolo Amorisco, per tornare sulla questione.
Ricordiamo che sul tema l’amministrazione di Brossasco ha presentato un ricorso al Presidente della Repubblica.
Questo il testo della nota stampa del sindaco: “Nei mesi scorsi, l’Unione montana valle Varaita è stata al centro di una vicenda che definire paradossale è poco. Dopo aver già ricoperto per due mandati la carica di presidente, il sindaco di Venasca non avrebbe potuto essere rieletto, perché il regolamento prevede il limite dei due mandati. Così, approfittando del periodo in cui l’ente era commissariato – e con il commissario, guarda caso, che era proprio il suo fidato vice-presidente – è stato convocato in tutta fretta un Consiglio per cambiare lo statuto e permettere una nuova rielezione. Giusto il tempo di adempiere alla parte burocratica della pubblicazione, e subito dopo veniva riconvocato il Consiglio dell’Unione per eleggere il nuovo presidente, che poi era sempre lo stesso. Noi, come Comune di Brossasco – ricorda Amorisco -, abbiamo sollevato subito il problema, presentando un ricorso straordinario al Capo dello Stato. E già a febbraio, il presidente dell’Unione ha riconvocato il Consiglio per una prima conferma della variazione statutaria.
Ora, ad aprile, ci risiamo: un nuovo Consiglio viene convocato, stavolta per confermare l’elezione del presidente. Prima la conferma della regola riscritta per consentire un terzo mandato, ora la conferma del risultato che ne è derivato. La conferma della conferma. Se servono tutte queste conferme – considera in conclusione il sindaco di Brossasco - forse qualche dubbio dovrebbe venire persino a chi fa finta di non vedere”.