Rammarico ovviamente tanto, ma anche la consapevolezza che la serie è apertissima. Questi i sentimenti predominanti in coach Matteo Battocchio al termine di gara-1 contro Prata. La sua Cuneo è arrivata ad un soffio da un clamoroso 0-3 sul campo friulano, ma perso ai vantaggi 26-24 quel terzo set i suoi ragazzi non sono più riusciti ad inquadrare l'andamento della partita.
"Il rammarico c'è, ma non so se la partita ce la siamo fatta scappare noi o se la sono andati a prendere loro - racconta - Sono entrati in ritmo già nel secondo set, anche se l'abbiamo vinto con giocate importanti. Quel guizzo non ci è riuscito nel terzo e di lì in poi loro hanno giocato meglio. Peccato per il tie break, perché ci sono stati degli episodi sui quali potevamo fare qualcosa in più".
Il coach non crede al contraccolpo emotivo dopo aver perso il terzo set di misura: "Se in queste partite pensi che avanti 2-0 finisca 3-0 non sai giocarle,. Quindi no, non credo al contraccolpo: eravamo sul pezzo e anche il tie break lo abbiamo combattuto. Non abbiamo giocato bene alcune situazioni, che contro questa squadra vanno fatte meglio".
Battocchio non fa drammi: "La serie resta apertissima, i play-off sono così. Cambiano da un set all'altro. Loro cresceranno e giocheranno ancora meglio di oggi, ne siamo consapevoli. Così come lo siamo che anche noi possiamo giocare meglio. Il pubblico di Cuneo ci ha sempre dato tanto, speriamo ci aiuti e ci accompagni anche domenica prossima".