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Politica | 31 marzo 2025, 12:02

Il gruppo di Azione della provincia di Cuneo ha preso parte al Congresso nazionale di Azione a Roma

Il gruppo della Granda con il segretario Giacomo Prandi ha rilanciato su posizionamento autonomo, radicamento territoriale e diritti sociali e civili, sostenendo la riconferma a segretario nazionale di Carlo Calenda e l’elezione a presidente nazionale di Elena Bonetti.

Il gruppo di Azione della provincia di Cuneo ha preso parte al Congresso nazionale di Azione a Roma

Il gruppo di Azione della provincia di Cuneo, guidato dal segretario provinciale Giacomo Prandi, ha partecipato con entusiasmo e determinazione al Congresso nazionale di Azione che si è svolto a Roma questo fine settimana. Un appuntamento fondamentale per definire la direzione futura del partito guidato da Calenda e rafforzare l’impegno a livello nazionale e territoriale. 

Durante il congresso, il gruppo della provincia di Cuneo ha avuto l'opportunità di contribuire al dibattito sulle principali sfide politiche ed economiche del nostro Paese, portando all’attenzione le peculiarità del nostro territorio e le proposte di Azione per una politica liberale e democratica. Giacomo Prandi, segretario provinciale di Cuneo e vice segretario regionale del Piemonte, ha sottolineato l'importanza di unire le forze per costruire una Azione sempre più radicata nei territori, in grado di rappresentare tutti coloro che credono in una politica responsabile, libera dalle logiche populiste e sovraniste. 

"Il nostro impegno continua con maggiore forza, per costruire dal basso un’alternativa solida e credibile con idee e programmi molto chiari dalla politica estera a quella economica a differenza di questa destra e sinistra", ha dichiarato Prandi durante la sua partecipazione al congresso. Un altro importante tema trattato dal segretario Prandi, oltre quello dell’appoggio all’Ucraina e ad un Europa federale, è stato quello dei diritti sociali e civili dicendo: 

“Sui temi del lavoro, della deindustrializzazione e del salario minimo fino alla questione dello stato delle carceri italiane e della riforma della giustizia, passando dal referendum sulla cittadinanza che come Azione sosterremo, sono chiare le sfide che avremo il dovere di combattere per il bene del Paese.” 

La presenza da protagonista della delegazione cuneese a Roma si inserisce in un percorso di rilancio e rinnovamento di Azione nella Granda, che intende consolidarsi come la principale forza politica liberale e democratica del Paese. Il Congresso Nazionale è stato un momento di confronto e crescita per tutti i partecipanti, che hanno potuto condividere idee, proposte e visioni per il futuro. Azione, con la conferma del segretario Carlo Calenda e l’elezione della presidente Elena Bonetti, guarda al futuro con ottimismo e determinazione, pronto a costruire insieme alle altre forze politiche liberaldemocratiche una coalizione solida e coesa, capace di affrontare le sfide del presente e rispondere alle esigenze di una società che ha bisogno di responsabilità e concretezza

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