Passeggiando per Dronero è impossibile non notare dei fiocchi lilla nelle vetrine di molti dei negozi. Non soltanto il 15 marzo (Giornata del Fiocchetto Lilla dedicata ai disturbi dell'Alimentazione e della Nutrizione), ma per tutto il mese, i commercianti droneresi hanno deciso di far sentire il loro sostegno ad A-Fidati.
L’associazione di Dronero, che opera sul Cuneese e composta da familiari di persone che hanno affrontato o stanno affrontando la malattia, da anni opera sul nostro territorio sensibilizzando la popolazione sui disturbi dell'Alimentazione e della Nutrizione, ma anche offrendo un supporto concreto nel percorso di cura grazie alla professionalità e bravura degli esperti del Centro dei Disturbi Alimentari di Cuneo.
Proprio a Dronero, per giovedì 3 aprile alle ore 20:45, è stata organizzata un’importante serata al teatro Iris, intitolata “Disturbi dell'Alimentazione e della Nutrizione: parliamone”. Interverranno Maura Acconci (presidente associazione A-Fidati Cuneo), Vilma Margherita Bertola (dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Dronero), Giovanni Abbate Daga (Professore Ordinario di Psichiatria Università degli Studi di Torino Dipartimento di Neuroscienze e Direttore SC Centro Esperto Regionale per la cura dei DCA AOU Città della Salute e della Scienza di Torino), AnnaMaria Pacilli (psichiatra responsabile del centro DAN di Cuneo Villa Santa Croce), Daniela Massimo (psicologa presso il Centro DAN di Cuneo Villa Santa Croce), Marco Cipolat (dietologo presso ASO S.Croce e Carle), Eleonora Tappi (direttrice della pediatria ASO S.Croce e Carle di Cuneo), Maria Chiara Giraudo (neuropsichiatra presso la Neuropsichiatria Villa Santa Croce Cuneo) e Sara Mattalia (dietista presso centro DAN di Cuneo Villa Santa Croce).
Si stima che in Italia circa due milioni di giovani sono affetti da queste patologie che sono la seconda causa di morte appunto tra gli adolescenti e i giovani. Ogni 100 adolescenti circa 10 ne soffrono. Di questi, da 1 a 3 presentano forme conclamate e più gravi come l'Anoressia, la Bulimia e il Disturbo da Alimentazione Incontrollata, mentre gli altri hanno manifestazioni cliniche incomplete o transitorie. Un'incidenza che pare essere in aumento e che, ancor peggio, vede sempre più abbassarsi l'età di esordio (anche ai 10-12 anni), con conseguente aggravamento della prognosi.
“La nostra missione - racconta la presidente dell’associazione A-Fidati Maura Acconci - è quella di promuovere, presso la società civile, la scuola e le istituzioni pubbliche, la divulgazione delle problematiche e delle possibilità terapeutiche dei DAN, ma anche degli strumenti di prevenzione. Alla luce dei dati che abbiamo a disposizione, è evidente che parlarne contribuisce a fare prevenzione. Noi di A-FIDATI vogliamo dare il nostro contributo a fornire qualche prezioso strumento per favorire il benessere dei ragazzi e delle famiglie che si confrontano quotidianamente con queste malattie. Proprio per questo, in accordo con la dirigente Bertola dell'Istituto Comprensivo di Dronero abbiamo pensato di trattare l'argomento con una serata aperta a tutta la popolazione dronerese, in modo particolare ai giovani, ai genitori ed agli insegnanti. Per la realizzazione degli eventi è stato richiesto il patrocinio da parte del Coordinamento Nazionale di cui facciamo parte e della scuola, l’Istituto Comprensivo di Dronero. Abbiamo inviato il nostro invito anche all’AFP ed all’Istituto Alberghiero.
È più che mai prezioso creare alleanze con le parti deputate sia al riconoscimento dei sintomi della malattia che alla cura del disturbo. Come associazione abbiamo realizzato in questi anni molti incontri col mondo sportivo-scolastico e con popolazione del nostro territorio, per divulgare e informare sulle patologie dei DAN. Più sono rapidi gli interventi all'insorgere della malattia e più aumentano le probabilità di guarigione. E' importantissimo.”
In Breve
martedì 01 aprile