Vigili del fuoco al lavoro per molte ore, nella tarda serata di ieri, al lago di Sampeyre, in borgata Dughetti, per il recupero del cadavere di una donna del 1970.
Un probabile gesto anticonservativo, accompagnato anche da un biglietto lasciato all'interno dell'auto trovata nei pressi del bacino idrico.
Il corpo è stato trovato attorno alle 23 all'altezza delle chiuse, dopo che Enel, che ha ingestione l'impianto, ha abbassato il livello della diga per agevolare le operazioni, che hanno coinvolto due squadre del nucleo SAF di Cuneo,i sommozzatori arrivati da Torino e i volontari di Venasca.
Sul posto anche i carabinieri e i sanitari.