Profondo cordoglio a Farigliano per l'alpino e volontario Giancarlo Sardo, che è "andato avanti"

Una persona sempre pronta a mettersi a disposizione della comunità. Questo era Giancarlo Sardo, alpino e infaticabile volontario fariglianese, che "è andato avanti" all'età di 75 anni. 

Negli anni è stato a fianco della Pro loco, nel gruppo dei "nonni vigili", nella protezione civile, donando tempo e disponibilità a chiunque ne facesse richiesta per il bene della comunità. 

"Giancarlo era una persona splendida - il ricordo fraterno del sindaco di Farigliano, Ivano Airaldi -  sempre disponibile e pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno. La sua dedizione alla comunità era esemplare e il suo spirito altruista ha toccato le vite di molti".

"Noi Alpini - aggiunge il primo cittadino, unitamente al cordoglio del capogruppo delle penne nere locali, Piero Mulassano  - sostituiamo il termine “è morto” con “è andato avanti”, perché sappiamo che il suo spirito vivrà sempre nei nostri cuori e nelle nostre azioni. 

Giancarlo aveva sempre il sorriso, la battuta pronta, una persona d'oro, mai polemico. Oggi ci uniamo per dare un ultimo saluto al nostro caro fratello alpino, affettuosamente conosciuto come Re Giuan, che è andato avanti. 

Ti porteremo sempre con noi, Giancarlo. Grazie per tutto ciò che hai fatto e per l’amore che hai condiviso".

Lascia la moglie Patrizia, la figlia Manuela con Roberto; le nipoti Giorgia con Gilberto, Vittoria e i parenti tutti.

Il Santo Rosario sarà recitato questa sera alle 20 nella parrocchia di San Giovanni Battista a Farigliano dove domani, sabato 29 marzo alle 11, si terranno i funerali.