“Oggi una giornata importante e significativa per la nostra città, nella quale suggelliamo un percorso frutto di un dialogo proficuo tra livelli governativi che ha visto nel Senatore Giorgio Maria Bergesio, nostro consigliere comunale, un attore fondamentale. Questo è uno dei modi in cui si concretizza il disegno del governo finalizzato a potenziare la presenza delle forze dell'ordine nelle aree urbane. Oggi Fossano è più ricca e sicura: celebriamo la stazione ferroviaria come servizio ma anche presidio di sicurezza che ha già dimostrato la propria efficacia”.
Ha parlato così Dario Tallone, sindaco di Fossano, oggi (giovedì 27 marzo), nell’occasione della presentazione ufficiale del presidio di Polizia Ferroviaria della locale stazione. L’incontro di oggi ha visto riuniti – oltre al sindaco, alla giunta comunale, alla consigliera provinciale e presidente del Consiglio comunale Simona Giaccardi e al senatore e consigliere comunale Giorgio Maria Bergesio - l’europarlamentare Gianna Gancia, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, il Vescovo della diocesi di Cuneo-Fossano Monsignor Piero Delbosco, diversi consiglieri regionali, il Prefetto di Cuneo Mariano Savastano e il Questore Carmine Rocco Grassi. Ospiti d’onore il Capo della Polizia Vittorio Pisani, il sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni e il direttore centrale della Polstrada e Prefetto Renato Cortese.
[Molteni e il Prefetto Savastano]
“Oggi certifichiamo la presenza dello Stato nell'ambito di un bene primario, un diritto comune e collettivo, un valore imprescindibile anche per lo sviluppo di una terra laboriosa e concreta come la vostra, quello della sicurezza – ha detto Molteni -. Con l'apertura di questi elementi si difende la sicurezza e si dimostra la grande attenzione del Ministro Piantedosi agli snodi ferroviari, cuore del passaggio e del dinamismo delle nostre città e dei nostri paesi che purtroppo attraggono fisiologicamente della criminalità. Il servizio è partito da mesi ma prima di tagliare il nastro abbiamo voluto certificarne numeri ed efficacia, assicurati dall’impegno, dai sacrifici, dalla serietà e dal coraggio delle nostre donne e dei nostri uomini in divisa”.
“Mi unisco ai ringraziamenti, sinceri, al senatore Bergesio perché è riuscito, con forza di volontà e insistenza, a rendere ben chiaro il valore che uno sportello PoLFer avrebbe avuto in un territorio come quello di Fossano – ha detto Pisani -. Il tra amministrazione cittadina e politica, in questo modo, funziona ed è fondamentale per portare risultati concreti”.
Alle 11 ha avuto luogo la presentazione, nella sala Barbero del Castello degli Acaja, e subito dopo il taglio del nastro con scoprimento della targa direttamente in stazione.
“Strutture come queste assicurano un supporto a cittadini e viaggiatori e non sono solo strutture con mura e uffici ma sono fatte di donne e uomini che li popolano: occhi che guardo la realtà e si impegno per creare un contatto, un rapporto, con chi abita la ferrovia e la città – ha aggiunto ancora Cortese -. Il trasporto su rotaia è parte integrante del grande ‘sistema sicurezza’, che si può migliorare soltanto con un lavoro a a 360°”.
La sussistenza del presidio è stata ratificata proprio un anno fa dal Capo della Polizia e che ha poi aperto i battenti il 3 giugno scorso in quelli che erano i locali della biglietteria e della sala d’aspetto attualmente trasferitisi al Movicentro. Dodici i membri in organico alla partenza, con la prospettiva di alzarli a 21 appena possibile.
“La stazione di Polizia Ferroviaria è al servizio, ogni giorno, di cinquemila viaggiatori e da quando ha aperto qualche mese fa ha già realizzato oltre 12.500 controlli e 110 servizi lungolinea, portando anche all’arresto di uno spacciatore pendolare proveniente da Torino – ha detto poi il Questore Grassi -. Si configura quindi come un presidio importante, che promuove il concetto di prossimità particolarmente caro alla Polizia di Stato”.