Cubano in totale 2.096.714 euro gli incassi derivanti dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada nel territorio della città di Cuneo, nel 2024. A renderlo noto l’analisi di Facile.it sui dati Siope - il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici -, e che arriva nonostante la recente ondata di ricorsi legati alla contestata omologazione degli autovelox. A confermare il dato il comando di polizia municipale del capoluogo di provincia, che sottolinea come - sempre l'anno scorso - il valore delle sanzioni diverse da quelle relative al Codice della Strada è di 61 mila euro.
Cuneo si piazza, nella classifica regionale che vede Torino in prima posizione con 61.168.114 euro, in quinta posizione subito sotto Vercelli (2.108.325 euro). Il rapporto tra i proventi per il nostro capoluogo di provincia e il numero di abitanti vede la sanzione media attestarsi sui 37,5 euro.
Complessivamente, nel 2024, i comuni capoluogo piemontesi analizzati hanno incassato oltre 77,1 milioni di euro da multe stradali, registrando un aumento del 13% rispetto al 2023. L'analisi di Facile.it rileva anche una nota positiva sul fronte dell'RC Auto: in un anno, i premi medi in Piemonte sono diminuiti di quasi l'1%.
L’argomento delle entrate nelle casse del Comune derivante dalle sanzioni per le violazioni del Codice della Strada è stato anche recente oggetto di dibattito nell’ultima commissione consiliare di bilancio, nel quale l’assessore Valter Fantino ha proposto una variazione capace di incamerare nel bilancio di previsione 2025-2027 – per la sola annata in corso -, tra le altre cose, anche 300 mila euro proprio derivanti dalle multe per questo tipo di infrazioni.