Sarà la Digos, anche con l'ausilio delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti dentro e fuori all’impianto sportivo braidese a valutare quali saranno le eventuali conseguenze per quanto accaduto nel dopo partita del match di Serie D andato in scena ieri, domenica 23 marzo, tra Bra e Vogherese.
I fatti all’attenzione delle forze dell’ordine sono quelli verificatisi a partita terminata al di fuori dello stadio "Attilio Bravi", quando alcuni sostenitori giallorossi si sarebbero resi protagonisti di un lancio di oggetti contro un pulmino di tifosi della Vogherese, scortato dalle forze dell'ordine a distanza dal complesso sportivo.
Prima di allora la partita, tredicesima giornata di ritorno del campionato, si era svolta senza che sugli spalti si registrassero momenti di tensione tra la tifoseria giallorossa e i circa 200 supporter arrivati a sostenere la squadra ospite.
Con le squadre negli spogliatoi il momento di tensione, ben contenuto dai militari di Carabinieri e Guardia di Finanza dispiegati presso la struttura di viale Madonna dei Fiori in numero ben superiore alle poche unità normalmente presenti alle partite casalinghe del Bra, mentre agenti della Polizia Locale erano impegnati nella gestione della viabilità nella zona.
Per la cronaca il match è terminato con la vittoria in rimonta degli ospiti, dopo il vantaggio casalingo siglato dal capitano Pautassi. La sconfitta di ieri ha ridotto a 8 punti il vantaggio in classifica della capolista Bra (69 punti) sugli inseguitori della NovaRomentin (61), con questi ultimi che hanno però una partita giocata in meno e col rischio che questo si possa ridurre se nel prossimo turno di campionato, con la squadra di mister Nisticò ferma (in calendario avrebbe avuto l’Albenga, esclusa dal campionato), la seconda classificata dovesse fare punti in casa della quinta Ligorna.