Politica - 24 marzo 2025, 14:26

Fotovoltaico a terra, le opposizioni a Ceva: "Dopo le dichiarazioni del sindaco di Mondovì, auspichiamo un cambio di rotta anche del nostro Comune"

I consiglieri Vincenzo Bezzone, Lorenzo Alliani, Paolo Marsilio (Bezzone per Ceva) e Cinzia Gallo (Ceva Cresce) dopo aver presentato due interrogazioni sul tema dichiarano: "Il nostro auspicio è che anche il sindaco Mottinelli con la sua Giunta possa cambiare idea con un revirement che farebbe onore a tutta la Comunità cebana"

La presa di posizione del sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, contro i pannelli fotovoltaici a terra (leggi qui), ha suscitato anche la reazione delle minoranze del Comune di Ceva dove la società REN 148 ha intenzione di costruzione di un parco fotovoltaico a terra per un’estensione imponente.

"Parliamo di circa 24 campi da calcio - avevano spiegato negli scorsi mesi i consiglieri di minoranza, presentando un'interrogazione all'amministrazione - Questo significa rendere improduttivi in modo irreversibile i migliori terreni agricoli del Comune di Ceva, impermeabilizzare una vasta superficie e deturpare il paesaggio". 

La presa di posizione di Mondovì ha dato l'input per chiedere misure più stringenti anche all'amministrazione cebana. A chiederlo sono i consiglieri Vincenzo Bezzone, Lorenzo Alliani, Paolo Marsilio (Bezzone per Ceva) e Cinzia Gallo (Ceva Cresce) che, dopo aver presentato due interrogazioni sul tema, scrivono: "Abbiamo letto nelle ultime settimane della netta presa di posizione del Sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, sul tema del fotovoltaico a terra su terreni agricoli. l fatto ci tocca particolarmente da vicino visto che in data 30.01.2025 che la Giunta Comunale di Ceva ha autorizzato la sottoscrizione di un accordo transattivo con la società Ren con la quale fin dal 2022 aveva pendente un contenzioso amministrativo in relazione alla realizzazione di un imponente impianto fotovoltaico in Loc. Teccetti a Ceva.

Abbiamo presentato due interrogazioni cui il Sindaco ha dato una risposta più tecnica che politica, evidentemente non ritenendo di prendere posizione così come invece fatto dal suo collega monregalese con cui condividiamo visione e preoccupazioni.

Il nostro auspicio è che, alla luce delle più che autorevoli dichiarazioni del Sindaco di Mondovì e Presidente della Provincia, anche il sindaco Mottinelli con la sua Giunta possa cambiare idea con un revirement che farebbe onore a tutta la Comunità cebana".