/ Cronaca

Che tempo fa

Cronaca | 22 marzo 2025, 14:59

Daspo di sette anni e obbligo di firma prima e dopo tutte le partite del Bra per un ultrà di 59 anni

Al termine di Bra-NovaRomentin dello scorso 9 febbraio fu bloccato dai Carabinieri mentre tentava di aggredire i sostenitori della squadra ospite

Tifosi braidesi al Bravi (foto a.lusso)

Tifosi braidesi al Bravi (foto a.lusso)

Il Questore di Cuneo ha emesso, nei confronti di un 59enne residente a Bra, un provvedimento di divieto di accesso allo stadio della durata di sette anni, con la prescrizione dell’obbligo di firma, per il periodo di anni uno, presso il comando dei Carabinieri di Bra.

Il provvedimento prevede, per la durata di sette anni, il divieto di accesso a luoghi, stadi e impianti sportivi, in cui si svolgono competizioni di calcio relative a incontri ufficiali e amichevoli dei campionati e tornei nazionali, professionistici e dilettantistici, nonché dei tornei internazionali ai quali partecipano le società sportive iscritte alla F.I.G.C., incluse tutte le competizioni ufficiali e amichevoli della squadra Nazionale di calcio, anche under 21, disputate sul territorio nazionale e nei paesi aderenti all’Unione Europea. 

In particolare, durante l’incontro tra l’A.C. Bra e la S.S Novaromentin, svolto lo scorso 9 febbraio, i Carabinieri di Bra hanno accertato come il soggetto destinatario del provvedimento, al termine della partita, conclusa con il risultato 3-2 per la squadra ospite, si fosse reso protagonista di minaccia e turbativa per l’ordine pubblico, cercando, insieme ad altri tifosi, di aggredire i sostenitori della squadra ospite, il cui scontro fisico è stato evitato solo grazie all’intervento del personale in servizio di O.P., svolto dai militari dell’Arma e dalla Polizia locale braidese. 

Si era reso addirittura necessario, visto il clima, scortare il pullman della Nova Romentin fuori da Bra. Un'azione congiunta di carabinieri e vigili, presenti con quattro pattuglie, proprio per evitare che la situazione degenerasse. 

Il  59enne risulta essere già stato colpito da due precedenti provvedimenti di D.A.Spo. sportivo e, per tale motivo, è incorso nella recidiva prevista dall’art. 6 c. 5 della legge n. 401/1989 che prevede, come in tali casi, nei confronti della persona già destinataria di tale provvedimento, debba essere disposta la prescrizione dell’obbligo di firma, convalidato dall’autorità giudiziaria e che la durata del nuovo divieto non possa essere inferiore a cinque anni e superiore a dieci anni.

In considerazione della gravità delle condotte accertate e contestate si è resa necessaria la prescrizione aggiuntiva dell’obbligo di firma, per garantire il rispetto della misura, quindici minuti prima e quindici minuti dopo ogni incontro di calcio che la squadra A.C. Bra disputerà in Piemonte e quindici minuti dopo l’inizio degli incontri che la squadra A.C. Bra disputerà fuori dalla regione Piemonte.

Il Questore, in relazione al provvedimento emesso, sottolinea la necessità che i comportamenti delle tifoserie siano rispettosi delle regole di convivenza civile e che ogni violazione sarà perseguita in base alle leggi vigenti.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium