Oggi venerdì 21 marzo, in occasione della Giornata della Memoria in ricordo delle vittime di mafia promossa da Libera, il Comune di Saluzzo ha voluto rendere omaggio a due figure simbolo della lotta alla criminalità organizzata: il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e Amedeo Damiano.
La commemorazione è iniziata davanti al monumento dedicato a Dalla Chiesa in piazza Cavour, dove l’Amministrazione comunale ha deposto un mazzo di fiori in ricordo del generale, ucciso dalla mafia nel 1982. Successivamente, è stata reso omaggio ad Amedeo Damiano, con una cerimonia davanti alle targhe commemorative collocate nello scalone del Municipio.
Un gesto che non solo ricorda due eroi della lotta alla mafia, ma esprime anche vicinanza a tutti i familiari delle 1.101 vittime innocenti della criminalità organizzata.
Proprio oggi, esponenti di Libera Piemonte sono presenti a Trapani, dove si sta svolgendo la manifestazione nazionale.
"L’Amministrazione comunale da sempre sostiene le iniziative di Libera sul territorio e con le scuole" comunicano dal Municipio. In particolare, dall’11 al 13 aprile Saluzzo ospiterà "Movat" , raduno regionale dei giovani della rete di Libera attivi a livello nazionale nei prèsidi e nelle scuole per un momento di confronto, formazione, riflessione e socializzazione con cui la città sarà per due giorni il quartier generale delle ragazze e dei ragazzi dell’associazione fondata da don Luigi Ciotti".
Sempre oggi venerdì 21 marzo gli studenti di #Saluzzo hanno letto 1101 nomi delle vittime innocenti di mafia. "A loro e a tutti i nomi che ancora non conosciamo va il nostro ricordo". E’ la frase che ha concluso l’elenco dei 1101 nomi delle vittime innocenti di mafia.
La lettura è stata effettuata da decine di giovani studenti delle medie “Rosa bianca” di Saluzzo proprio di fronte alle scuole.
Docenti e alunni hanno invitato l’assessora comunale all’Istruzione Fiammetta Rosso (presente con la collega vicesindaco Francesca Neberti) per un intervento. "Grazie del vostro impegno nella lotta contro le mafie" sono le parole con cui Rosso ha concluso la mattinata.