Slitta al prossimo 15 aprile, per il legittimo impedimento di uno degli avvocati, la prima udienza (fissata per il 20 marzo) davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Milano del processo che vede imputata la ministra del Turismo Daniela Santanché accusata di falso in bilancio nella vicenda che riguarda i conti di Visibilia Editore, gruppo da lei fondato e da cui ha dismesso le cariche nel 2022, e di recente anche le quote. Davanti alla corte, oltre alla ministra, compariranno anche altri 16 imputati e una società.
“Ci penseremo -spiega Santanchè- riflettiamo; intanto vediamo quali saranno i tempi e che cosa succederà. Io ho fiducia nella magistratura e sono confidente del mio comportamento, quindi sono tranquilla. Poi, come dice la Costituzione, non si è colpevoli al terzo grado di giudizio, quindi poi ognuno farà le sue valutazioni”. (ADN)