A che punto sono i lavori relativi alla riqualificazione dell’ex caserma Montezemolo a Cuneo? A chiederselo – dopo una simile richiesta d’informazione datata al novembre dell’anno scorso – il consigliere comunale di minoranza Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), con la presentazione di un’interpellanza specifica.
Bongiovanni riprende proprio il dibattito dello scorso novembre, e la risposta del vicesindaco Alessandro Spedale che aveva sostenuto come i lavori veri e propri sarebbero dovuti partire nei primi mesi del 2025 – eventualmente a seguito di una perizia di variante -, intervenendo con il consolidamento strutturale di un fabbricato e sulle valutazioni di stabilità delle 102 alberature presenti a tutela dei lavoratori del futuro cantiere (operazioni che sarebbero poi state ripetute in modo cadenzato sino al termine dei lavori). In quell’occasione proprio il consigliere aveva chiesto lumi sullo sviluppo del marciapiede lungo corso Francia, attualmente ancora recintato, del quale ancora sembra la città si stia attivando presso l’ufficio patrimonio per l’acquisizione.
“I lavori sono iniziati ma quali varianti sono state apportate? – ha scritto Bongiovanni -. Qual è la situazione aggiornata delle alberature?”
Il consigliere chiede a sindaca e assessore competente di conoscere, con una commissione sul posto, gli scostamenti rispetto al progetto presentato nella commissione del 2021 e gli sviluppi relativi all’acquisizione del marciapiede, oltre all’esito delle verifiche sulle alberature con l’identità del tecnico che le abbia redatte e quanti alberi verranno abbattuti per realizzare la piattaforma dedicata all’area espositiva e agli spettacoli.
Se ne parlerà nel Consiglio comunale di marzo, in programma per la fine del mese.