Eventi - 18 marzo 2025, 12:11

Terres Monviso Outdoor Festival: oltre 10.500 passaggi e 1400 studenti hanno sfidato un clima invernale per vivere il festival a 360 gradi

L’edizione numero quattro del Terres Monviso Outdoor Festival, riafferma la sua centralità nella narrazione dell’Outdoor, un racconto che parte dal locale, attraversa e supera i confini, sia regionali che nazionali

La 4^ edizione del Terres Monviso Outdoor Festival ha preso il via venerdì 14 marzo con Ditattiland, 1400 studenti, dalla scuola d’infanzia alla secondaria di secondo grado, provenienti da diverse aree del cuneese hanno partecipato alle attività di outdoor educational. 

Attraverso laboratori pratici, attività creative e momenti di approfondimento, gli studenti hanno potuto esplorare tematiche legate alla natura, alla sostenibilità, all'innovazione e alla cultura del territorio. Il festival ideato e fortemente voluto da Ermanno Bressi e dalla Rete del Buon Cammino, anche in questa edizione è stato presente con attività e idee importanti che continuano, come Un ponte di pace tra le due chiese con camminate in programma fino alla metà di aprile, e volgono lo sguardo già alla prossima edizione. Al taglio del nastro, nell’affollata Sala Conferenze del Quartiere, il territorio e gli amministratori italo francesi, hanno dialogato di promozione, territorio, strategia, visione, mobilità integrata e nuovi progetti per la montagna di oggi e di domani. 

Intervenuti per l'occasione il Sindaco di Saluzzo Franco Demaria, l'Assessore Regionale Marco Gallo, il Consigliere Regionale Mauro Calderoni, il Sindaco di Venasca, presidente dell'Unione Montana e consigliere provinciale Silvano Dovetta, Carlo Allemano, Presidente della Fondazione Amleto Bertoni, un’importante delegazione francese di Ubaye-Serre Poncon, Serre Poncon e Guillestroius-Quaeyras, Uncem Piemonte, Visit Cuneese, GAL -Tradizione Terre Occitane e tanti amministratori di territorio Importante anche il confronto tra l'Assessore Attilia Gullino e Dominique Moulin sulla valorizzazione del territorio italo-francese. A conclusione dell'inaugurazione, l'intervento dell'ingegnere Dario Alberto, con una panoramica sui nuovi modelli di mobilità. 

La Giunta del Comune di Saluzzo in una nota congiunta ha dichiarato “Ricordiamo come l’importante progetto del Terres Monviso Outdoor, nato per raccontare il nostro territorio, ha saputo trasformarsi, pezzo dopo pezzo, in una grande occasione per allargare e unire reti diverse presenti sul territorio, imparando a lavorare insieme e a costruire le Terres del Monviso di domani.” 

Oltre 10.500 persone, nei tre giorni di apertura del festival, hanno potuto attraversare gli spazi, allestiti nell’ex Caserma Mario Musso, e compiere un viaggio tra sapori, tradizioni locali e cultura degli oltre 30 stand e le 6 cucine delle Terre del Monviso. Cucine diverse, per gusti e tradizioni, che hanno saputo unirsi in un unico grande menu, per una proposta culinaria in grado di offrire ai visitatori una panoramica di tutte le terre del Monviso. 

L'edizione 2025 ha offerto numerosi nuovi eventi: il fuori salone in Piazza Montebello, ha ospitato il Vibram Village. L'evento ha attirato un grande pubblico, desideroso di scoprire la storia dell'azienda leader mondiale nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, nonché di testare le sue nuove tecnologie. Un altro highlight è stato il 1° Saluzzo Urban Trail, una corsa podistica non competitiva organizzata in collaborazione con l'Atletica Saluzzo e l'A.S.D. Podistica Valle Varaita. L'evento ha visto la partecipazione di 481 atleti, che hanno percorso oltre 14 km e 300 metri di dislivello, correndo attraverso le vie, piazze e vicoli della città. 

I vincitori sono stati Martin Dematteis per la categoria maschile che ha terminato il percorso con il tempo di 1h00’56”, e Enrica Dematteis per quella femminile con un tempo di 1h11’13”. E ancora la seconda edizione della Saluzzo Street Boulder, originariamente prevista per sabato 15 marzo, a causa del maltempo è stata rimandata a domenica 16 marzo. Nonostante il cambio di data, l'evento ha radunato 250 boulderisti e appassionati di arrampicata urbana, che si sono sfidati su pareti di palazzi storici della città. Attesissima la finale nella piazza centrale del Il Quartiere con la grande festa finale.

comunicato stampa