/ Scuole e corsi

Che tempo fa

Scuole e corsi | 15 marzo 2025, 12:42

Scambio culturale in Spagna del Liceo de Amicis

Studenti italiani e spagnoli a confronto, occasione di apprendimento linguistico e relazionale

Scambio culturale per il liceo De Amicis

Scambio culturale per il liceo De Amicis

Ad inizio marzo, sei studenti del Liceo De Amicis di Cuneo, accompagnati dalle docenti Silvia Cinquini e Noemi Dones, hanno partecipato a un'esperienza di scambio culturale a Elche (Ies Misteri), vicino ad Alicante, in Spagna. 

Il progetto, che ha coinvolto anche gli studenti dell’Istituto Superiore Oberdan di Treviglio, ha rappresentato un’importante occasione di confronto su temi di grande attualità. Durante il soggiorno, gli studenti italiani hanno avuto l'opportunità di svolgere dibattiti in lingua inglese con i loro coetanei spagnoli su due argomenti di grande interesse, “il culto del corpo come minaccia per la salute” e “l’intelligenza artificiale: amica o nemica dell’uomo?”.

Questi dibattiti hanno permesso ai ragazzi di migliorare le proprie competenze linguistiche, affinare le capacità di argomentazione e sviluppare un pensiero critico su questioni rilevanti per il mondo contemporaneo. Certo il confronto dell’edilizia scolastica vede nettamente perdente Cuneo nei confronti della Spagna. 

L’Istituto spagnolo gode di spazi ed ambienti di apprendimento funzionali, belli, adeguati, a differenza del liceo cuneese che il prossimo anno crescerà di due classi, disperso in 4 succursali, palestre sparpagliate anche nelle frazioni di Cuneo (ai Ronchi ad 8 km), in aule che non consentono l’accoglimento di alunni con passerelle antidispersione, provenienti da altri istituti che chiedono il cambio di indirizzo e scuola. L’unica sede funzionale che può ancora accogliere studenti in itinere è il liceo scienze umane opzione economico sociale di Limone Piemonte. Il liceo avrà 1.374 alunni il prossimo anno che aumenteranno in itinere, suddivisi in oltre 60 classi.

L’esperienza ha comunque dimostrato come lo scambio internazionale – dicono le prof.sse Silvia Cinquini e Noemi Dones -, sia una straordinaria occasione di apprendimento, non solo sul piano accademico ma anche su quello umano e relazionale. Gli studenti sono tornati in Italia con nuove amicizie, una maggiore apertura mentale e una visione più ampia delle sfide globali, un’esperienza sicuramente da ripetere”.



 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium