Attualità - 15 marzo 2025, 07:10

Anche in Granda la eco della liquidazione del fondo FWU: “I risparmiatori possono solo attendere sviluppi, ora”

Parla Federconsumatori Cuneo: “Abbiamo una mailing list attiva. Per ora in pochi hanno richiesto assistenza”. L’azienda lussemburghese, attiva anche in Italia con 120 mila risparmiatori, è stata dichiarata insolvente all’inizio dell’anno

Si contano sulle dita di due mani i cittadini cuneesi che si sono recentemente rivolti alla sezione provinciale di Federconsumatori per un sostegno nella trafila relativa alla messa in liquidazione del fondo assicurativo FWU Life Insurance Lux Sa. Trafila che, a quanto pare di capire, non sarà breve.

Facciamo un po’ di chiarezza. Il fondo in questione e la sua capogruppo tedesca FWU AG– attivo in Francia, Olanda, Austria, Germania, Spagna, e Italia con 120 mila risparmiatori e una raccolta di circa 360 milioni di euro -, a seguito di controlli specifici da parte del Tribunale di Monaco di Baviera lussemburghese, nel luglio scorso è stata dichiarata insolvente: conseguente la nomina di un commissario speciale, il cui piano di risanamento non ha però dato i risultati sperati entro sei mesi. La determina di scioglimento e liquidazione della compagnia lussemburghese è quindi arrivata il 31 gennaio, e il 19 febbraio la sentenza di liquidazione definitiva.

Ancora non del tutto chiare, comunque, le cause dell’insolvenza (aleggia lo spettro di un indebitamento non più gestibile).

Federconsumatori Cuneo: "Attivata una mailing-list con i consumatori cuneesi"
In merito all’argomento abbiamo contattato Loris Emanuel, responsabile di servizio Federconsumatori e sindaco di Moiola, che ha confermato come la questione abbia avuto eco anche in Granda: “Per ora in pochi si sono rivolti al nostro ufficio ma la situazione è nota – ha detto -. Abbiamo interloquito in maniera preliminare e preparato una mailing-list sulla quale inserire eventuali aggiornamenti e per condividere informazioni. Anche se le tempistiche appaiono davvero molto lunghe”.

Sembra che il capitale del fondo, come da legge lussemburghese, sia garantito e non verrà perso ma quando si entra in un processo di questo tipo è probabile che gli investimenti del singolo cliente si vedranno ridotti in qualche misura. Per ora non è possibile effettuare alcuna operazione tramite il sito internet FWU, si può solo attendere” ha concluso Emanuel, sottolineando come fitti siano anche i rapporti con la sezione torinese di Federconsumatori.

Entro luglio la lettera del liquidatore
E l’attesa non sarà breve, come detto. Secondo le Frequently Asked Questions (FAQ) pubblicate dall’Autorità di Vigilanza lussemburghese le prime dichiarazioni ufficiali dal liquidatore Yann Baden della Baden&Baden arriveranno entro il prossimo 31 luglio: si tratterà di una lettera inviata all’ultimo indirizzo reperibile del cliente – o sul sito internet dello studio Baden – con all’interno una dichiarazione di credito precompilata. 

Sarà cura del cliente vagliarla per segnalare eventuali difformità, con attenzione a ripresentarla firmata entro il 31 gennaio 2028. Sono tre gli anni a disposizione per poter accedere al passivo: la società assicura che la liquidazione non porterà alla perdita totale dei risparmi, e che le restituzioni verranno erogate in maniera equa e privilegiata agli assicurati.

Il liquidatore è contattabile sulla mail fwulifelux@baden.lu.

redazione