/ Eventi

Che tempo fa

Eventi | 12 marzo 2025, 18:45

A Rittana verrà presentata "Un'arca per le stelle": nuovo appuntamento del progetto Radis

Restituzione dell’opera collettiva realizzata dalle scuole locali nell’ambito del programma educativo della prima edizione di Radis

Le masche, Giulia Cenci. Ph Andrea Guermani

Le masche, Giulia Cenci. Ph Andrea Guermani

Nuovo appuntamento per Radis, il progetto di arte nello spazio pubblico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, di cui quest’anno ricorre il venticinquesimo anniversario: sabato 22 marzo dalle ore 15 e domenica 23 marzo dalle ore 10, al Centro della Comunità (ex bocciofila) di Rittana verrà presentata Un’arca per le stelle, l’opera collettiva realizzata dagli studenti che hanno partecipato alle attività educative curate da Feliz con l'associazione La Scatola Gialla nell'ambito del progetto educativo legato a Radis. 

La giornata sarà anche occasione per presentare il documentario dedicato alla prima edizione del progetto, realizzato da Cucù Milano e da TIWI, che verrà trasmesso da Sky Arte martedì 25 marzo 2025. 

Il progetto Radis - dal piemontese radis (radice) - nasce con l’obiettivo di arricchire il territorio piemontese con un patrimonio di opere di arte pubblica messo a disposizione della comunità, in dialogo con programmi educativi, incontri pubblici e progetti espositivi che restituiscano alla collettività parte della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. 

La prima edizione, curata da Marta Papini e realizzata in collaborazione con la Fondazione CRC, è culminata lo scorso ottobre con l’inaugurazione nella radura del Chiot Rosa dell’opera site-specific le masche, dell’artista Giulia Cenci; l’opera si compone di una serie di sculture in alluminio realizzate dall’artista a partire dai calchi delle betulle della radura, combinati con elementi tipici del suo linguaggio scultoreo. La commissione dell’opera di Giulia Cenci al Chiot Rosa è stata accompagnata da un programma educativo per le scuole del territorio, curato da Feliz in collaborazione con l’associazione La Scatola Gialla. 

Il primo ciclo di incontri, intitolato L’Attesa, ha coinvolto nel giugno 2024 tredici classi delle scuole primarie degli Istituti Comprensivi di Borgo San Dalmazzo e Demonte che hanno lavorato in aula per scoprire l’arte pubblica e al Chiot Rosa per immaginare la propria opera nello stesso momento in cui l’artista stava ideando la sua. A partire dall’autunno il progetto è proseguito con le attività di Costruire sensi, che ha coinvolto anche le scuole secondarie di primo grado, per un totale di 38 classi coinvolte, ovvero 694 studenti, sollecitando il confronto in prima persona con l’opera installata al Chiot Rosa, con il linguaggio e la ricerca di Giulia Cenci. Il risultato dei laboratori è L’arca delle stelle, un lavoro collettivo la cui restituzione costituisce un’ulteriore occasione di coinvolgimento delle famiglie e del territorio sui temi dell’arte pubblica, e un invito a visitare il Chiot Rosa per scoprire l’opera d’arte pubblica che ha ispirato bambini e ragazzi.

Sabato 22 marzo la giornata inizierà alle ore 15 alla Bocciofila di Rittana con i saluti istituzionali di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, e Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC; seguirà la presentazione delle attività svolte dalle scuole e del progetto finale da parte di Elena Valsania e Christian Grappiolo di Feliz; a seguire un intervento di Marta Papini, curatrice di Radis, e il lancio del documentario dedicato alla prima edizione del progetto. La giornata si concluderà con la visita dell’opera realizzata dagli studenti, che sarà visitabile anche domenica 23 marzo dalle 10 alle 18. 

Prenotazioni al link eventbrite https://www.eventbrite.com/cc/unarca-per-le-stelle-4090103 

Per informazioni: www.radis-crt.it 

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT e principalmente attiva sul territorio regionale e locale, celebra quest'anno i suoi venticinque anni di sostegno all'arte contemporanea. Dalla sua nascita, la Fondazione mette in campo azioni concrete, volte a valorizzare talenti e ad arricchire il patrimonio culturale, e alimenta un’estesa collezione di opere d’arte contemporanea, diventata nel tempo tra le più prestigiose a livello nazionale e internazionale: oltre 930 opere realizzate da circa 380 artisti, per un investimento complessivo di oltre 41,5 milioni di euro.

La Fondazione CRC è un ente non profit, privato e autonomo, che persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico, attraverso erogazioni di contributi a favore di soggetti pubblici e privati non profit e attraverso progetti promossi direttamente, in partenariato con i soggetti attivi nei diversi campi, sul territorio della provincia di Cuneo. Tra le iniziative promosse in ambito artistico e culturale, la Fondazione a partire dal 2017 ha incrementato la propria collezione d’arte anche con il progetto Coltivarte, che ha previsto l'acquisizione di opere contemporanee e la creazione di occasioni di fruizione pubblica.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium