Economia - 12 marzo 2025, 07:00

LAGO: l’eccellenza del design italiano tra modularità, innovazione e sostenibilità

Fondata da Giuseppe Lago nel 1976, LAGO costituisce oggi un’autentica eccellenza nel panorama dell’interior design, in grado di tradurre il valore e la raffinatezza del Made in Italy in soluzioni d’arredo dal carattere distintivo.

Ogni creazione nasce dall’incontro tra ricerca estetica e funzionalità, un equilibrio che dà vita a prodotti iconici, capaci di adattarsi con eleganza a qualsiasi ambiente. Che si tratti di spazi residenziali o contesti dedicati all’ospitalità e al commercio, gli arredi LAGO trasformano gli interni con un linguaggio sofisticato e senza tempo.

Per l’azienda, il design non è solo una forma di espressione, ma un mezzo di trasformazione sociale, essenziale per reinterpretare gli spazi e migliorare la qualità della vita. Il design non si limita a definire gli ambienti, ma li arricchisce di significato, creando connessioni tra le persone e l’architettura. È con questa visione che LAGO progetta soluzioni capaci di fondere cultura ed empatia, dando vita a scenari armoniosi in cui il valore del progetto si traduce in un’esperienza autentica.

Gli arredi LAGO si distinguono per il loro design modulare, che garantisce massima versatilità e personalizzazione. Dedicati a privati, architetti, imprenditori e progettisti, i prodotti si caratterizzano per la purezza delle forme, un’estetica senza tempo e un’attenzione costante alla qualità.

Un perfetto esempio di questo approccio è rappresentato dalle camere da letto moderne, progettate per adattarsi a qualsiasi esigenza abitativa. Armadi su misura, letti sospesi, insieme a comò e comodini di design danno forma ad uno spazio unico e accogliente, dove i sogni prendono vita.

Per garantire dei prodotti che uniscano estetica, resistenza e sostenibilità, LAGO seleziona esclusivamente materiali di altissima qualità, nel pieno rispetto degli standard ambientali. Ogni fase della produzione è orientata all’eccellenza, con particolare attenzione alla durabilità e alla riduzione dell’impatto ecologico. La continua ricerca di soluzioni innovative consente all’azienda di proporre arredi che rispondono ai più elevati requisiti in termini di design, funzionalità e rispetto per l’ambiente.

Qualità e innovazione sono tra gli altri valori cardine che guidano il percorso di LAGO. Ogni creazione nasce da un processo di progettazione meticoloso, in cui le tecnologie più avanzate si uniscono all’esperienza artigianale, conferendo unicità a ogni prodotto.

LAGO, non a caso, pone sempre l’individuo al centro della propria visione, favorendo un dialogo continuo tra design, spazi e persone. L’azienda investe costantemente nell’evoluzione del proprio ecosistema digitale, sviluppando strumenti che migliorano l’esperienza dell’utente e rendono la progettazione più intuitiva.

Il configuratore online e la consulenza d’arredo personalizzata offrono nuove opportunità di interazione, mentre l’aggiornamento del sito web ha reso la navigazione ancora più fluida e accessibile, in linea con un approccio sempre più orientato alla sostenibilità.

Le origini di LAGO risalgono al XIX secolo, quando iniziarono ad essere realizzati i primi arredi in legno. Nel 2006, con l’ingresso della quarta generazione, l’azienda ha avviato un percorso di espansione internazionale, portando il proprio design su nuovi mercati. Oltre a rivoluzionare il concetto di arredo, ha introdotto un linguaggio comunicativo innovativo e un forte orientamento al digitale, ponendosi come un punto di riferimento per il settore.

Oggi, LAGO continua a crescere, facendo della cultura un motore strategico per lo sviluppo. Con un team di manager altamente qualificati e oltre 200 collaboratori, l’azienda è presente in più di 20 Paesi e può contare su una rete di oltre 500 punti vendita selezionati. Tra questi, numerosi store monomarca e progetti realizzati in collaborazione con hotel, B&B, spazi commerciali, ristoranti e uffici, che contribuiscono a diffondere un’idea di design capace di unire bellezza, innovazione e sostenibilità.

Richy Garino