Attualità - 11 marzo 2025, 08:28

Il basket di Meo Sacchetti al ‘Dardanello Incontra’ a Farigliano

Cestista e allenatore, argento alle Olimpiadi di Mosca 1980, prima chiamerà a raccolta i ragazzi del vivaio della Pallacanestro Farigliano, quindi si racconterà il 21 marzo in bilioteca

Metti un giorno con una leggenda della pallacanestro italiana: gli studenti e gli atleti di Farigliano non dimenticheranno facilmente la data del 21 marzo 2025. L’associazione culturale ‘Piero Dardanello’ ripropone, anche per quest’anno, l’appuntamento con il ‘Dardanello Incontra’, il progetto che porta i protagonisti dello sport e dell’informazione a contatto con gli istituti scolastici del territorio. In questo modo, i ragazzi possono vivere in prima persona un evento di straordinario impatto ed ispirazione, che diventa anche un’occasione didattica. Lo è particolarmente per le classi coinvolte nel progetto scolastico ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’, che hanno modo di mettere in pratica ‘sul campo’ le conoscenze acquisite in classe.
 
Ecco dunque che, venerdì 21 marzo a Farigliano, andrà in scena un doppio appuntamento di rilievo. Nel pomeriggio, alle ore 16.30, grazie alla collaborazione dell’associazione ‘Piero Dardanello’ con la società cestistica Asd Pallacanestro Farigliano, l’ex ct della Nazionale italiana di basket, Meo Sacchetti, già cestista di assoluto valore, sarà presente al palazzetto dei cosiddetti ‘gatti rossi’.
Autentica leggenda del basket italiano, Sacchetti - dopo i primi passi con la Saclà Asti - ha appunto ‘costruito’ una brillante carriera come giocatore (in particolare alla Pallacanestro Varese, dove è rimasto otto stagioni) ed è arrivato, tra l’altro, ad agguantare un argento olimpico con la Nazionale ai Giochi di Mosca nel 1980 ed a vincere l’oro agli Europei di Nantes del 1983, collezionando ben 132 presenze con la maglia azzurra. In seguito ad un infortunio, nel 1991, passa ad allenare. Dalla panchina mette a segno un filotto storico con la Dinamo Sassari, conquistando campionato, Coppa Italia e Supercoppa. Già coach, tra gli altri, di Vanoli Cremona, Fortitudo Bologna e Pallacanestro Cantù, per due volte è stato incoronato migliore allenatore della serie A. Dal 1° agosto 2017 al 31 maggio 2022, poi, l’apice del suo cammino come tecnico: la panchina della Nazionale italiana. Nel 2019 riporta l’Italia a disputare il Mondiale (l’ultima partecipazione, peraltro tramite wild card, risaliva al 2006) mentre nel 2021, grazie ad una memorabile vittoria contro la Serbia, conduce gli azzurri ad una nuova, e tutt’altro che scontata, partecipazione alle Olimpiadi.
 
La giornata fariglianese di Sacchetti inizierà, dunque, al palazzetto dello sport, in cui l’ex tecnico azzurro incontrerà i giovani del vivaio ed i loro coach. Avrà, inoltre, la possibilità di condividere consigli e insegnamenti, appresi in un’intera vita al servizio della palla a spicchi. Non è finita: l’evento proseguirà alle ore 21 presso la Biblioteca di Farigliano, per un incontro a tu per tu con il campione. Ad intervistarlo saranno due grandi nomi del giornalismo sportivo, entrambi componenti della giuria del premio ‘Dardanello’: il presidente onorario Roberto Beccantini, già capo della redazione sportiva de ‘La Stampa’, e Fabio Monti, penna del ‘Corriere della Sera’. Sacchetti ripercorrerà la propria biografia e la propria filosofia sportiva, di cui il libro ‘Il mio basket è di chi lo gioca’, edito da ADD editore, costituisce una cospicua sintesi. Tra gli ospiti della serata, Pierluigi Comerio, ex vicedirettore de ‘La Provincia’ di Como.
 
"A 10 anni dallo scudetto con la Dinamo Sassari di ‘Meo’ Sacchetti ed a 55 anni dal titolo conquistato dal Cagliari di Gigi Riva - commenta Paolo Cornero, vicepresidente dell’associazione ‘Dardanello’ e direttore del progetto nelle scuole - ripercorreremo grandi storie sportive che legano la Sardegna al Piemonte e alla Lombardia. Lo faremo con uno dei principali protagonisti di quelle avventure e con le importanti firme che le raccontarono. Il ‘Dardanello Incontra’ conferma, così, l’alto livello del suo parterre di ospiti - da Marta Bassino a Ludovica Mantovani, da Luigi Garlando a Daniele Cassioli, per citarne alcuni - portando a Farigliano una leggenda dello sport italiano. Sacchetti ha fatto la storia della pallacanestro tricolore e la sua presenza è ancora più significativa in un paese che può vantare una società cestistica così vivace. Voglio ringraziare per la preziosa collaborazione e il supporto all’iniziativa il Comune di Farigliano, in particolare il sindaco Ivano Airaldi, la Pallacanestro Farigliano, nelle persone di Gianluca Sappa e Alessandro Gallo, ed in ambito didattico la professoressa Antonella Ratto che, oltre ad essere punto di riferimento per il progetto ‘Dardanello a scuola’, figura anche tra i volontari della Biblioteca di Farigliano".
 
Un appuntamento importante per l’associazione ‘Piero Dardanello’: l’occasione per conoscere un grande campione e la sua storia straordinaria, nel solco del migliore giornalismo italiano, di cui Piero Dardanello è stato un significativo testimone.
 

comunicato stampa