Successo a Scagnello per la 22^ edizione della Fiera del tartufo nero de.co

Si è conclusa con successo ieri, domenica 9 marzo, la 22^ edizione della Fiera del Tartufo nero de.co di Scagnello. 

L'evento, si è aperto sabato sera con la cena di gala dove sono stati serviti piatti a tema, serata che ha visto  protagonista indiscusso il tartufo de.co. di cui si è approfondito ogni aspetto durante il convegno "Due chiacchiere su donne e tartufo", con gli interventi dell'assessore regionale Marco, Antonio Degiacomi presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo, Giancarlo Bressano, presidente dell'associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano,Francesco Tagliaferro,  ex tecnico dell'istituto delle Piante da Legno e l'Ambiente e Tiziana Martino, relatrice di un libro sulle deco del Cuneese.

"I prodotti locali  - spiega il sindaco, Daniele Garelli - hanno coronato il nostro prodotto d'eccellenza, quindi: le castagne dell'azienda agricola la botalla (Scagnello), la focaccia e farinata della panetteria Coccinella (Scagnello), i ceci di Nucetto, il miele dell'azienda agricola Bertino Enrico (Ceva), la carne dell'Antica Macelleria Lombardi (Mombasiglio), la crema di nocciole dell'az. Agricola Roascio Marinella (ceva) i distillati dell'azienda agricola Antica Torre (Priero). Domenica i nostri camminatori hanno poi sfidato la pioggia affrontando la camminata del trifulao, mentre i trifulao liguri e piemontesi disputavano la competizione per l'ambito primo premio della gara di ricerca al tartufo, sempre molto sentita".

A conquistare il primo gradino del podio è stato Giovanni Borra con il cane Celu di Ceva a cui è andata la targhetta "memorial famiglia Lerda", alla seconda classificata Cinzia Corradini di Orco Feglino con Bella, è stato assegnato il premio speciale donna "memorial Alessia Lerda", mentre la trifulaia più giovane è stata Alessia Urgeghe  di Cairo Montenotte, a cui è stata assegnata la targhetta "memorial Lollo".

Durante la giornata alcuni banchi temerari hanno proposto i loro prodotti, mentre le allieve delle "Doppie punte asd" e della scuola musicale di Ceva hanno ballato e cantato a ritmo di musica, colorando la grigia giornata.
Nel pomeriggio è stato poi inaugurato il museo musicale maestro prof. Laurentis con molti musicisti appassionati.
"Un ringraziamento speciale - concludono dall'amministrazione - va a tutti i ragazzi della proloco che hanno lavorato con impegno e costanza alla preparazione di questa edizione, ai produttori locali e a tutti quelli che sono intervenuti. Alla prossima edizione!".