La scomparsa di Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo italiano, ha destato cordoglio e commozione anche nella nostra Langa, dove il telecronista delle notti magiche di Italia 90 era di casa.
A ricordarlo in modo particolare è la Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa che nel 2003 lo nominò Ambasciatore della Nocciola nel mondo. Il primo maggio di quell’anno Cortemilia lo accolse e festeggiò nel giardino del settecentesco palazzo Rabino, dove il ramo di nocciolo dell’allora gran maestro Luigi Paleari scese sulla sua spalla per il rito dell’intronizzazione.
<una giornata memorabile per la nostra comunit ricorda l gran maestro ginetto pellerino durante cui confraternita della nocciola volle rendere omaggio alla voce ufficiale nazionale italiana di calcio straordinaria carriera giornalista sportivo e sua passione il nostro territorio i prodotti enogastronomici che lo rappresentano>.</una>
Aggiunge: <bruno pizzul fu onorato di rappresentare a livello nazionale e internazionale la tonda gentile perch amante del gourmet frequentatore delle langhe che aveva conosciuto apprezzato grazie all con l beppe veglio ex vicesindaco diano d organizzatore premio sor produttore vinicolo valle talloria>.</bruno>
Da friulano di razza Bruno Pizzul era un grande esperto di vini e buongustaio. La scelta di consegnargli la nocciola d’oro destinata ai testimonial della tonda gentile fu anche un riconoscimento alla sua grande umanità e alla sua semplicità.