Attualità - 06 marzo 2025, 13:22

Nuova scossa di terremoto questa mattina a Cortemilia. Venti quelle registrate in zona da inizio anno

Magnitudo contenuta entro i 2 ML per fenomeni sismici in intensificazione al confine con le province di Asti e Savona

La mappa dei terremoti rilevati in Piemonte da Arpa negli ultimi trenta giorni

Una scossa di terremoto è stata registrata questa mattina nel territorio di Cortemilia.

Il fenomeno è stato rilevato dalla Sala Sismica di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) alle ore 9.28, a 2 km a Sud Est dall’abitato, con magnitudo 1.4 e profondità di 10 chilometri.

Il movimento tellurico fa seguito a numerose altre scosse registrate in quella zona collinare nelle ultime settimane (nell'immagine sopra la mappa di Arpa relativa agli ultimi tre giorni; nell'immagine sotto l'elenco dei fenomeni registrati da Ingv), toccando anche i confinanti centri di Bergolo, Serole (At) e Piana Crixia (Sv). Ben venti quelle contate da inizio anno in un raggio di 30 km da quella di questa mattina, la più significativa delle quali è stata quella con magnitudo 2 avvertita lo venerdì scorso, 28 febbraio.

LA SITUAZIONE AL CONFINE CON LA FRANCIA

Proseguono intanto in maniera ancora più frequente (nell'immagine sotto l'elenco dei fenomeni registrati da Ingv) i movimenti della terra nella zona delle Alpi Cozie al confine tra Italia e Francia, dove soltanto il 2 marzo scorso (alle ore 3.10) i sismografi hanno rilevato una scossa con magnitudo pari a 2.7.

Nella stessa zona e più precisamente a 13 km dal centro del comune di Acceglio lo scorso 9 dicembre la rete di monitoraggio sismico regionale di Arpa Piemonte aveva registrato un terremoto di magnitudo locale pari a 4.1, a 14 km di profondità.

"La rete di monitoraggio sismico regionale – aveva informato allora Arpa – ha rilevato da inizio agosto numerosi eventi in prossimità del confine con la Francia nelle Alpi Cozie, nell’area tra 44.48-44.60°N di latitudine e 6.81-6.96°E di longitudine. Le magnitudo variano tra -0.3 e 4.1 ML (oggi, 9 dicembre, in precedenza la massima magnitudo rilevata è stata 2.9 ML il 27 ottobre). Le profondità ipocentrali rilevate sono da 1 a 17 km, con media e moda circa 7 km. Le giornate di maggiore attività sono state quella del 20 agosto, con 34 eventi con magnitudo tra 0.3 e 2.8 ML, e quella del 27 ottobre, con 22 eventi con magnitudo tra 0.6 e 2.9 e profondità prevalentemente comprese tra 2 e 6 km in entrambi i giorni. L'evento principale di magnitudo 4.1 del 9 dicembre, ore 11:41 (ora italiana), è localizzato nella parte più occidentale dell'area interessata dalla sequenza sismica, a una profondità di 14 km, con coordinate epicentrali 44.5248°N, 6.8376°E".

Da allora i fenomeni nella zona al confine con la Francia sono proseguiti con la medesima intensità.

La mappa dei terremoti rilevati nella zona di Cortemilia da Arpa negli ultimi trenta giorni

Le scosse rilevate da Ingv nella zona di Cortemilia nelle ultime settimane

Le scosse rilevate da Ingv nella zona alpina al confine tra Italia e Francia nelle ultime settimane

E. M.