Corso Torino 18 Professional Workshop propone per giovedì 6 marzo, alle ore 18, una conferenza per la presentazione del libro del professor Maurizio Pallante “Liberi dal pensiero unico. La rivoluzione culturale della spiritualità.”
Nelle società che finalizzano l’economia alla crescita della produzione di merci il consumismo non è un vizio privato, ma una pubblica virtù perché, se la domanda non crescesse di pari passo con l’offerta occorrerebbe ridurre la produzione e l’occupazione, innescando una crisi che si aggraverebbe progressivamente. In queste società l’atto di acquistare travalica la sua funzione utilitaristica e diventa un valore in sé. Non importa cosa si compra. Importa che si compri. Secondo uno slogan pubblicitario, non a caso in inglese, "Shopping is life".
Ma gli acquisti possono soddisfare solo le esigenze materiali della sopravvivenza, non possono dare un senso alla vita. Nel 1968, in un discorso pubblico, Robert Kennedy affermò che «il Pil misura tutto, ma non ciò che rende la vita degna di essere vissuta».
Solo la spiritualità, che è una dimensione costitutiva degli esseri umani (e non va confusa con la fede in qualcosa che non è dimostrabile razionalmente), consente di appagare le esigenze esistenziali più profonde e di vivere come una conquista la riduzione della dipendenza dal consumismo compulsivo, che è la causa principale della crisi ecologica. Valorizzare la spiritualità significa oggi promuovere una forma di disobbedienza civile.
La conferenza si terrà alle ore 18 presso in corso Torino 18. Ingresso libero e gradito.
Per informazioni e adesioni alla conferenza: +39 0173 198 045 808 - email: info@corsotorino18.it
IL PERSONAGGIO
Maurizio Pallante è un eretico e un irregolare della cultura. Laureato in lettere, si occupa di economia ecologica e tecnologie ambientali. Nel 2007 ha fondato il Movimento per la decrescita felice. Nel 2019 è stato tra i fondatori dell’Associazione Sostenibilità Equità Solidarietà. Tra i molti libri pubblicati ricordiamo Monasteri del terzo millennio, Destra e sinistra addio, Solo una decrescita felice (selettiva e governata) può salvarci (con Alessandro Pertosa), Sostenibilità, equità, solidarietà, Fondamentali 1.0 d’un progetto politico in costruzione, Il diritto di non emigrare, Ultima chiamata e L’imbroglio dello sviluppo sostenibile (Premio Atlante nel 2023).