Politica - 05 marzo 2025, 12:10

Verifiche sul Piano neve dietro il sopralluogo delle Fiamme Gialle in municipio a Cuneo

La Corte dei Conti avrebbe disposto accertamenti in merito all'appalto da 7,8 milioni di euro affidato al consorzio Cuneo Strade, già discusso tra novembre e gennaio in Consiglio comunale e in tre diverse commissioni

Le operazioni di sgombero della neve in via Roma a Cuneo

Giorno dopo giorno sembra lentamente alzarsi il velo di mistero che circonda la recente visita della Guardia di Finanza negli uffici del municipio di Cuneo, sopralluogo del quale il nostro giornale aveva dato notizia lunedì 3 marzo e che alcuni avevano collegato alla diffusione di una lettera anonima recapitata pochi giorni prima ai capogruppo in Consiglio comunale. Due questioni che nelle ultime 72 ore hanno comprensibilmente agitato l’opinione pubblica e il dibattito amministrativo nel capoluogo provinciale.

In via Roma 28, sede del municipio, l’orientamento che accomuna assessori e consiglieri, a prescindere dall’affinità politica con la Giunta della sindaca Patrizia Manassero, è ancora quello di un “no comment” giustificato anche dal rispetto del segreto istruttorio relativo all’acquisizione di documenti che le Fiamme Gialle hanno operato su mandato non della Procura della Repubblica cittadina, ma della sede regionale della Corte dei Conti. Un silenzio al di là del quale si fa però diffusa la convinzione, da più parti confermata nelle ultime ore, che l’interesse della decina di militari impegnati nel palazzo comunale durante il sopralluogo tenuto nella mattinata di giovedì 27 febbraio non siano direttamente collegate alla missiva circolata intanto tra i gruppi del Consiglio, quanto agli incartamenti relativi al discusso appalto per la manutenzione strade e la rimozione della neve nel territorio comunale, il Piano Neve.

LE POLEMICHE SULL'APPALTO

L’appalto in questione – della durata di cinque anni ampliabilli di ulteriori tre, e un costo di 7.819.000 euro per cinque anni (o 12.640.000 euro su otto anni) – è stato affidato dal Comune al consorzio Cuneo Strade composto da EdilScavi, Ramero Aldo&C, La Passatore Costruzioni, Sola Costruzioni e Massucco Costruzioni nel corso del 2024. Prevede di destinare 552.400 euro per la manutenzione delle strade e 950.000 euro per lo sgombero della neve nei 350 chilometri di strade comunali, la messa in reperibilità di 150 persone e l’utilizzo di 76 mezzi con lame spartineve o pala, cinque lancianeve per i percorsi pedonali, 37 mezzi spandisale, 14 autocarri per le aree mercatali e 50 spalatori a mano.

Dell’appalto si è parlato parecchio a partire dal Consiglio comunale di novembre 2024, quando gli Indipendenti avevano lamentato la mancata informativa ai consiglieri tramite un momento istituzionale dedicato e l’assenza di una delibera d’indirizzo da parte della Giunta (all’affidamento si è infatti proceduto tramite determine dirigenziali). In quella sede le minoranze avevano parlato di “corsa agli appalti” del Comune per la gestione anche delle più basilari e necessarie manutenzioni, mentre il vicesindaco Luca Serale aveva risposto richiamando la mancanza di personale interno adatto a realizzare tali servizi.

L’argomento è poi stato trattato nella Commissione consiliare del 23 dicembre 2024 e in altri due momenti il 9 e 14 gennaio scorso.