Cuneo e valli - 03 marzo 2025, 08:22

ARPROMA e Regione Piemonte: sinergia per l’innovazione e la crescita della meccanizzazione agricola

Se ne è parlato a Cuneo nell’annuale assemblea dell’Associazione Revisori e Produttori Macchine Agricole

Il grande percorso di collaborazione con la Regione Piemonte, funzionale allo studio e sviluppo di misure a supporto del comparto della meccanizzazione agricola, è stato al centro dei lavori dell’assemblea di ARPROMA, Associazione Revisori e Produttori Macchine Agricole, svoltasi lo scorso 1° marzo a Cuneo.

Durante l’assise, il presidente Luca Crosetto (anche presidente della Camera di Commercio di Cuneo, nonché di Confartigianato Cuneo) ha dialogato con l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Paolo Bongioanni, andando a delineare lo scenario nel quale stanno operando le imprese del settore e descrivendo le opportunità messe a disposizione delle aziende attraverso le misure del CSR - Complemento regionale per lo sviluppo rurale 2023-2027, oltre che bandi e contributi.

«In questa assemblea – commenta il presidente Crosetto – abbiamo fatto il punto sulle attività svolte nel 2024, un anno di impegno e crescita per il settore della produzione di macchine agricole in Piemonte. La nostra attenzione si è concentrata su temi cruciali come innovazione, sostenibilità e sicurezza sul lavoro, con un forte investimento nelle collaborazioni con il mondo della formazione. Vogliamo avvicinare le esigenze delle nostre aziende agli istituti che stanno formando i giovani, con l'obiettivo di facilitare l'inserimento di nuove competenze nel comparto. Fondamentale in questo percorso è il dialogo costante con la Regione Piemonte, con cui condividiamo strategie e programmazione per sostenere un settore costituito per il 95% da piccole e medie imprese. Queste realtà investono quotidianamente nella formazione, nella qualità e nella sicurezza, ma soprattutto credono nel territorio e vogliono continuare a crescere per rafforzare l'intera economia regionale».

«Questo momento – ha aggiunto l’assessore Bongioanni – ha rappresentato un’importante occasione di confronto sul legame tra la meccanizzazione agricola e il comparto primario della provincia di Cuneo. Voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro di ARPROMA, che con il suo impegno porta le esigenze del settore ai tavoli regionali, contribuendo a definire in modo mirato le strategie di intervento. Grazie a questa collaborazione, stiamo sviluppando percorsi formativi dedicati agli ispettori, affinché abbiano una conoscenza approfondita delle macchine agricole prima di intervenire nei processi di verifica e nell’elaborazione dei bandi. Inoltre, ARPROMA è stata inserita nel tavolo di monitoraggio, un passaggio fondamentale per garantire un confronto costante con la Regione prima della stesura dei bandi, così da indirizzare al meglio le risorse disponibili».

Di particolare significato, nell’ambito dei lavori assembleari, il focus dedicato al mondo della formazione, rappresentato in particolare dal CNOS-FAP, ente con il quale proprio grazie alla sinergia con ARPROMA, alcuni anni è attivo il percorso triennale, unico in Piemonte, di “Riparatore delle macchine agricole”.

In questo contesto, proprio in virtù della rilevanza della formazione quale asset strategico per la crescita delle aziende, la tradizionale nomina del “Socio Onorario” è andata a Gianluca Dho, responsabile del centro CNOS-FAP di Savigliano, con la seguente motivazione: “Per l’impegno costante e la visione strategica dimostrata nello sviluppo della formazione professionale nel settore della meccanizzazione agricola. Grazie alla Sua determinazione, è stato possibile creare un percorso formativo riconosciuto a livello nazionale, favorendo la crescita di nuove competenze e il consolidamento della collaborazione tra formazione e imprese. Il Suo contributo ha rafforzato il legame tra ARPROMA e CNOS-FAP, promuovendo innovazione, qualificazione professionale e sviluppo del settore”.

Ricco il parterre degli ospiti intervenuti all’assemblea. Joseph Meineri, direttore di Confartigianato Imprese Cuneo, ha offerto una breve panoramica di contesto, alla luce degli aumenti energetici e delle prospettate politiche protezionistiche statunitensi. Andrea Coletti, presidente della Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano, ha colto l’occasione per lanciare suggestioni e prospettive dell’imminente Fiera MAG (Fiera della Meccanizzazione Agricola di Savigliano) in programma i prossimi 13 – 16 marzo. Giacomo Ballari, presidente Fondazione Agrion, ha ribadito l’importanza della strategica collaborazione con ARPROMA che ha permesso di mettere in collegamento imprese e tecnici.

I rappresentanti delle organizzazioni di rappresentanza dell’agricoltura – Enrico Allasia Presidente Confagricoltura, Claudio Conterno presidente CIA e Franco Parola, responsabile Ambiente e Territorio Coldiretti – hanno evidenziato l’indissolubile legame tra comparto primario e imprese della meccanizzazione, significando la volontà di proseguire i già virtuosi percorsi di collaborazione.

Presenti all’evento anche Luca Serale, vicesindaco della Città di Cuneo; Roberta Robbione, sindaca di Borgo San Dalmazzo; Danilo Rinaudo, presidente Confcommercio Cuneo; Claudio Sacchetto, consigliere regionale; Patrizia Mellano, segretario generale della CCIAA Cuneo; Daniela Caracciolo, dirigente settore “Strutture delle imprese agricole ed agroindustriali, energia rinnovabile e distretti del cibo” dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte.



 


 

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