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Attualità | 27 febbraio 2025, 12:50

Al Rondò dei Talenti di Cuneo l'incontro sull'AI Generativa e il futuro delle imprese

Protagonista del dibattito occorso sabato 22 febbraio - nell'ambito del progetto "Insieme per un'Idea" - la formatrice FEM Francesca Alloatti

L’intelligenza artificiale sta cambiando inevitabilmente il mondo del lavoro e il progetto Insieme per un’idea ha puntato il focus sulle sue potenzialità nel corso dell’ultimo evento, che ha acceso il dibattito e stimolato la curiosità di innovatori e giovani. Negli spazi Plin al Rondò dei Talenti, il terzo incontro del ciclo ha approfondito, lo scorso sabato 22 febbraio, il ruolo dell’AI generativa nel mondo delle imprese, tra vantaggi, limiti e prospettive future.

A guidare il pubblico in questo viaggio fatto di algoritmi (e non solo) c’era Francesca Alloatti, formatrice FEM con una doppia anima: linguista e informatica. Con lei, i partecipanti hanno ripercorso la storia dell’AI, dalle intuizioni di Alan Turing nel 1947 alle prime applicazioni di traduzione automatica degli anni ’70, fino al recente boom del machine learning nel 2012, che ha segnato l’inizio di quella che molti chiamano la "primavera dell’AI". Ma fino a quando durerà? La storia ci insegna che, dopo un periodo di grande entusiasmo, innovazioni travolgenti e ingenti investimenti, non è impossibile l’arrivo di un nuovo inverno tecnologico.

Il progetto Insieme per un’idea intende portare la cultura dell’imprenditorialità tra i giovani del territorio di Cuneo e dell’Unione Montana Valle Stura, coinvolgendo scuole e centri di aggregazione, individuando i possibili imprenditori di domani e offrendo loro un percorso di supporto concreto. È promosso dal Comune di Cuneo in partenariato con la Fondazione WellFARE Impact – Ente del Terzo Settore, l’Unione Montana Valle Stura, la Camera di Commercio di Cuneo, Confindustria Cuneo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, e Plin Impresa Sociale e finanziato da ANCI in seno all’avviso pubblico Giovani e Impresa (a sua volta sostenuto economicamente dal Dipartimento delle Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale).

AI generativa: quali strumenti e quali differenze?

ChatGPT, Gemini, Perplexity, Copilot, DeepSeek … tanti nomi, tanti strumenti, ma quale scegliere? L’incontro ha offerto un confronto diretto tra questi colossi dell’AI, mettendo in luce le peculiarità di ciascuno. Uno dei temi più discussi è stato il costo computazionale delle AI e le recenti polemiche su DeepSeek, un modello sviluppato in Cina con costi dichiarati estremamente ridotti rispetto alle controparti occidentali, sollevando dubbi e domande sulla veridicità delle informazioni riportate.

Paura o opportunità? Cosa ne pensano i giovani

Oltre agli aspetti tecnici, l’evento ha affrontato anche il lato più umano dell’AI: quali emozioni suscita nei giovani? Paura, fascinazione, incertezza? La discussione si è concentrata su come razionalizzare timori e aspettative, senza trascurare le implicazioni politiche e sociali di un mondo sempre più guidato dagli algoritmi.

L’AI come alleato: come usarla nel lavoro e nelle aziende

L’incontro ha fornito anche spunti pratici su come integrare l’AI nella quotidianità lavorativa. Dai testi alle immagini, dalle sintesi automatiche alla creazione di chatbot per assistenza clienti, passando per l’uso di sistemi RAG (Retrieval-Augmented Generation) per ottimizzare l’accesso alle informazioni interne ed esterne alle aziende.

Per chi ama la sperimentazione, è stato possibile cimentarsi anche con l’utilizzo di Poe, la piattaforma che permette di creare un assistente AI personalizzato. Un esempio pratico? Un bot che aiuta un nuovo stagista a orientarsi in azienda, fornendogli tutte le informazioni di base in pochi secondi.

Il futuro è già qui

L’AI, insomma, non rappresenta solo uno strumento tecnico, ma è una risorsa strategica per il mondo delle imprese e della formazione. Con un equilibrio tra entusiasmo e senso critico, Insieme per un’idea vuole aprire nuove prospettive, stimolando imprenditori, giovani e curiosi a esplorare e “generare”, secondo la mission del progetto.

Per partecipare agli eventi basta iscriversi al modulo dedicato. Se non lo si è ancora fatto, è necessario iscriversi al progetto per assicurarsi un posto ed essere aggiornati sugli eventi futuri.

comunicato stampa

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