Ritengo importante svolgere alcune brevi riflessioni, anche per sfatare alcuni allarmismi delle ultime settimana”. Si è aperto con queste parole l’intervento del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Federica Barbero, tenuto in consiglio regionale durante il dibattito sul Bilancio.
Obiettivo del consigliere Barbero, portavoce di Fdi in VI Commissione, quello di fare chiarezza riguardo alle coperture di Bilancio in merito al comparto Cultura.
“Va innanzitutto sottolineato - spiega il consigliere Barbero - che il Bilancio previsionale 2025-27 è equilibrato, essendo basato sul buonsenso, perché sostiene i progetti in corso, rilancia gli investimenti importanti, garantisce la spesa corrente ed il pagamento delle rate dei mutui”.
“Fatta questa doverosa premessa - aggiunge il portavoce FdI della Commissione Cultura - gli investimenti in Cultura registrano una forte crescita con il totale che raggiunge 102 milioni. Risorse che vanno a potenziare l’editoria libraria, gli istituti culturali, i sistemi bibliotecari, saranno poi valorizzati i beni ecclesiastici, gli ecomusei ed il Museo Regionale di Scienze Naturali. I numeri, quindi, smentiscono chi ha diffuso preoccupazioni e confermano che non è corretto parlare di tagli alla cultura, laddove ci sono semplicemente appostazioni di bilancio differenti e sostegni a importanti progetti di investimento in ambito culturale.”
Grazie alle risorse disponibili - prosegue Barbero - sarà possibile sviluppare programmi di supporto destinati agli operatori culturali, ad enti e associazioni, ed attuare tutte le strategie per la valorizzazione del comparto nel suo complesso, sostenendo tanto il prezioso tessuto delle piccole associazioni attive sul territorio quanto i grandi eventi”.
Infine, riguardo al problema legato alla cassa ed ai trasferimenti effettivi delle risorse alle associazioni: “Siamo fiduciosi che la strada imboccata dall’assessore Chiarelli, di un confronto con le Fondazioni bancarie per l’anticipo dei pagamenti, possa rappresentare una soluzione efficace, perché consentirebbe di essere più reattivi rispetto alla necessità di incasso di questi enti ed organismi” conclude il consigliere di FdI, Federica Barbero.