Storia, tradizione e intrattenimento hanno chiamato a raccolta valdieresi e simpatizzanti dalle vicine vallate e da Cuneo. Anche quest'anno non poteva mancare una nuova edizione del Carnevale alpino dell’Orso di segale di Valdieri.
E' andato in scena nel pomeriggio di oggi, domenica 23 febbraio, l'ultimo atto dell'appuntamento con l’orso lunare che si risveglia dal suo letargo durante il periodo di carnevale e genera scompiglio in paese.
La manifestazione è un evento organizzato dalle Aree protette Alpi Marittime, Ecomuseo della segale, Comune di Valdieri e unità pastorale della valle Gesso, insieme alla comunità di Valdieri che partecipa sempre numerosa.
Quest'anno i festeggiamenti hanno visto un ricco programma articolato in tre giornate.
Venerdì si è svolto il laboratorio "La maschera dell'Orso" per bambini presso la Biblioteca comunale, seguito da un incontro culturale con l'illustratore Gabriele Pino e il suo "Bestiario d'Italia", e la food blogger Beatrice "Betulla" Di Tullio.
Sabato sera si è svolta la veglia serale durante la quale le fantine, i frà e i peroulìer hanno dato inizio ai festeggiamenti del carnevale con questue, scherzi, canzoni e degustazioni gratuite.
Ampia la partecipazione alle iniziative culminate nella giornata di oggi. In centinaia hanno assistito al risveglio dell’Orso di segale, alla sua cattura e al ballo vorticoso con la Bella Quaresima, l’unica donna capace di ammaliare l’indomabile animale.
Tante attività, passeggiate alla scoperta della comunità valdierese, laboratori didattici per i più piccoli, degustazioni, tanta musica e un momento conviviale presso la Casa di Riposo “Imberti Grandis” di Valdieri.
“Un grande successo e una conferma della volontà della cittadinanza nel portare avanti eventi e tradizioni locali” commenta il sindaco, Guido Giordana. “Ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione di questa edizione dell’Orso di segale: dall'Ente Parco, i figuranti, la Protezione Civile, la Pro Loco di Valdieri e le Forze dell'Ordine”.