Mentre si sta svolgendo la fase testimoniale per la sua beatificazione, il 22 febbraio si ricordano i vent'anni dalla morte di don Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione. Come ogni anno la Fraternità di CL nel periodo attorno all’anniversario organizza in Italia e nel mondo per chiunque lo desideri una Santa Messa commemorativa: un’occasione per ricordare il carisma del “Don Gius”.
A Cuneo la messa di suffragio verrà officiata domenica 2 marzo alle 18 nella chiesa cattedrale, celebrata da Mons. Piero Delbosco, vescovo di Cuneo e Fossano. In quell'occasione verrà ricordato anche don Vittorio Bordiga, sacerdote cuneese vicino al Movimento, scomparso nel 2017.
Oltre all’anniversario della salita al Cielo del sacerdote di Desio, in questo grande anniversario memoriale si ricorda anche il riconoscimento della Chiesa Cattolica della Fraternità di CL, avvenuto l’11 febbraio del 1982.
L'insegnamento del carisma di Don Luigi Giussani, non solo a CL ma all’intera storia della Chiesa, è riassumibile in questo: il cristianesimo è verità viva perché testimonia l’incontro vivo con Dio, perché è solo tramite la “comunione” con Lui, solo tramite l’incontrarsi e il volersi bene, è possibile “essere liberati” dal proprio male e dal proprio peccato.
Parte da qui anche l’intenzione scelta da Comunione e Liberazione: "In questo anno giubilare chiediamo a Maria “di speranza fontana vivace” la grazia di ripetere ogni giorno il nostro 'fiat'. La Madonna di Lourdes protegga il cammino della Fraternità e faccia crescere in noi la gratitudine per il dono di don Giussani alle nostre vite e l’amore alla Chiesa che desideriamo servire. Invochiamo su di noi e sul mondo intero il dono della pace".