Il Comune di Moretta, in collaborazione con il Comune di Scarnafigi, ha promosso nei giorni scorsi un incontro dedicato all'approfondimento delle tematiche legate ai distretti del cibo.
L'iniziativa è nata con l'obiettivo di valorizzare le produzioni agroalimentari locali, rafforzare la filiera corta e promuovere il territorio.
In particolare, l'incontro ha rappresentato un primo passo per valutare la possibile istituzione del "Distretto del Formaggio", una strategia di sviluppo per un'area caratterizzata da una consolidata tradizione casearia.
L'evento si è svolto all'interno della sala consiliare del Comune di Moretta ed è stato un'importante occasione per condividere le finalità e i vantaggi dei distretti del cibo.
Amministratori locali, aziende e rappresentanti del settore hanno partecipato attivamente, offrendo proposte e suggerimenti per esaminare le opportunità di sviluppo economico e sociale della zona.
I Comuni di Moretta e Scarnafigi, promotori dell’iniziativa, sono due realtà che da decenni hanno nella filiera casearia un elemento centrale del proprio tessuto agricolo e industriale.
All’incontro, guidato dal sindaco di Moretta Gianni Gatti e dall'assessore Scarnafigi Nando Arnolfo, hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori comunali appartenenti all'associazione Octavia, insieme a una significativa rappresentanza di aziende del settore.
Tra i partecipanti è intervenuta anche Federica Barbero, consigliere regionale del Piemonte.
Molte le questioni sollevate nel corso dell'incontro, finalizzate a comprendere le potenzialità, le criticità e le prospettive di un futuro “Distretto del Formaggio”.
La discussione ha evidenziato l'importanza di una progettualità condivisa e di un'azione coordinata tra enti pubblici, imprese e associazioni per dare vita a un'iniziativa che potrebbe rappresentare un volano per lo sviluppo economico e turistico del territorio.
L'incontro ha segnato un primo passo concreto verso la costituzione del "Distretto del Formaggio", con la consapevolezza che il percorso richiederà ulteriori confronti e approfondimenti.
Tuttavia, la forte adesione e l'interesse mostrato dai partecipanti confermano l'importanza di un progetto che mira a rafforzare e promuovere una delle eccellenze del territorio piemontese.