Il comune di Boves è risultato progetto vincitore alla 25ª edizione del premio nazionale “La Città per il Verde”, organizzato dalla casa editrice Il Verde Editoriale. Il riconoscimento, assegnato ai comuni italiani e ad altri enti pubblici e privati che si distinguono nella valorizzazione e manutenzione degli spazi verdi urbani, è stato conferito a Boves per il progetto “Inclusione e cura degli spazi verdi del Comune di Boves”.
Il progetto, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Il Ramo, ha come protagonisti i ragazzi con disabilità che, sotto la guida di Alessandro Cometto e altri educatori qualificati, si impegnano attivamente nella manutenzione delle aree verdi, nella pulizia degli spazi pubblici e nella cura del patrimonio urbano. Si occupano di pulire parchi e aiuole, sistemare arredi urbani e aree gioco, e mantenere in ordine diversi spazi del centro storico, contribuendo in modo tangibile al decoro della città.
Ma ciò che rende speciale questo progetto è il riscontro positivo da parte dei cittadini. La comunità di Boves ha saputo apprezzare l’impegno e la dedizione di questi ragazzi, riconoscendone l’importanza e valorizzando il loro contributo quotidiano. I ragazzi non solo si danno da fare con entusiasmo, ma ricevono anche complimenti e parole di incoraggiamento dai cittadini, creando un forte legame di stima e rispetto reciproco.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la fiera internazionale Myplant & Garden di Milano, hanno partecipato il sindaco Matteo Ravera, il consigliere comunale Massimo Borio, gli educatori della Cooperativa Il Ramo e alcuni dei ragazzi coinvolti nel progetto.
“Siamo orgogliosi di ricevere questo premio, che riconosce l’impegno di Boves nella cura del verde pubblico e nell’inclusione sociale – ha dichiarato il sindaco Matteo Ravera –. Questo progetto dimostra come la tutela dell’ambiente possa andare di pari passo con la creazione di opportunità per tutti, rafforzando il senso di appartenenza e valorizzando il contributo di ogni cittadino. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, investendo in iniziative che migliorino la qualità della vita e il benessere della nostra comunità.”
Anche il consigliere Massimo Borio ha voluto sottolineare il valore sociale del progetto: “Questa iniziativa è la prova di come l’unione tra istituzioni, volontariato e cittadini possa portare a risultati straordinari. Il premio ricevuto oggi è il frutto di un lavoro condiviso, in cui ognuno ha dato il proprio contributo con impegno e dedizione. Il coinvolgimento dei ragazzi ha arricchito la nostra comunità, e il riconoscimento dei cittadini ne è la dimostrazione più bella”.