Cronaca - 21 febbraio 2025, 06:35

Sigilli per 15 giorni: il questore di Cuneo sospende l'attività del Prestige di piazza Boves

A far scattare il provvedimento una pluralità di fatti, tra i quali la frequentazione del locale da parte di soggetti pregiudicati e una violenta rissa scoppiata in piazza a gennaio scorso

Sigilli per 15 giorni in un locale di piazza Boves. Questa volta è toccato al Prestige shisha lounge bar al civico 5, locale che occupa gli spazi dell'ex Garage e che, dalla sua apertura a inizio 2023, ha suscitato i malumori e le proteste dei residenti. 

In particolare, per gli orari di apertura, che si protraevano fino alle 4. La sindaca - era fine febbraio dello scorso anno - era dovuta intervenire con un'ordinanza, su esplicita richiesta del questore di Cuneo Carmine Rocco Grassi, per imporre la chiusura a mezzanotte. Prorogata poi fino a gennaio 2026.

La violazione dell'orario comporta elevate sanzioni e, nei casi più gravi, anche la sospensione della licenza. C'è anche questa violazione, constatata proprio in questo mese di febbraio, tra le ragioni che hanno portato la Polizia di Stato della Questura di Cuneo, con personale della Divisione Amministrativa, a notificare, nel pomeriggio di ieri 20 febbraio, il provvedimento di sospensione immediata della licenza di somministrazione di bevande e alimenti per giorni 15 del locale, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S., disponendone l’immediata chiusura.

No solo la violazione dell'ordinanza, ma, come ha sottolineato il questore, una pluralità di fatti emersi nel corso dei controlli di Polizia, tra i quali la frequentazione del locale da parte di soggetti gravati da precedenti penali e/o di polizia, alcuni dei quali, in stato di alterazione psicofisica, lo scorso gennaio avevano creato problemi di ordine pubblico a seguito di un violento litigio avvenuto proprio in piazza. Lancio di petardi e bottiglie rotte brandite come armi, al punto che erano dovuti intervenire numerosi equipaggi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. 

Tra le contestazioni, anche l’ostruzione di una uscita di sicurezza, il cui utilizzo era inibito dalla presenza di divani e tavoli, impedendo il deflusso in caso di emergenza.

Pertanto, il Questore della provincia di Cuneo, valutata l’esistenza di una situazione di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha emesso il provvedimento di sospensione della licenza, di natura cautelare e non sanzionatoria, al fine di evitare che le situazioni accertate possano continuare ad arrecare grave pregiudizio alla sicurezza dei cittadini.

"Questo provvedimento, che nasce da una serie di accertamenti effettuati in più occasioni, dimostra quanto sia alta, da parte delle forze dell'ordine, l'attenzione su piazza Boves e, in generale, sulle zone più sensibili e critiche della città - ha commentato il questore-. In piazza Boves i passaggi delle pattuglie e i controlli sono frequenti e, mi preme sottolinearlo, siamo riusciti ad ottenere l'installazione di nuove telecamere, proprio a garanzia della sicurezza dei cittadini".