I monitor dei distretti agro-alimentari di Intesa San Paolo non hanno dubbi: se la performance dei vitivinicoli si attesta su un +7,7% tendenziale, con risultato cumulato da gennaio a settembre sui cinque miliardi – ovvero +4,4% rispetto ai primi nove mesi del 2023 -, chi invece risulta in caduta è il settore dei vini di Langhe, Roero e Monferrato: -1,6% nei primi nove mesi del 2024. A pesare, probabilmente, le dinamiche non brillanti verso Svizzera, Regno Unito, Germania e Francia.
I dati sono stati resi pubblici recentemente e ripresi anche da Adnkronos. In linea generale, nel terzo trimestre 2024, i distretti agro-alimentari fanno registrare un +9,1% rispetto alla stessa frazione d’anno del 2023 (gli altri distretti manifatturieri arretrano di poco, dello -0,5%).
Il quadro totale per il 2024 assegna ai distretti agro-alimentari 21 miliardi di euro, ovvero +7,7% sui prezzi correnti rispetto a gennaio-settembre 2023, evoluzione in linea con l’agro-alimentare nazionale (+8,2%), nel quale i distretti contano per il 42,5%.