Un brillante risultato per l’equipaggio composto dai saluzzesi Enrico e Carlo Merenda alla 27ª edizione del Rally di Montecarlo Historique.
Hanno conquistato la 20ª posizione nella classifica assoluta e sono stati i primi degli italiani in media alta. "Stante che la piccola Autobianchi A112 Abarth, pur avendo cilindrata inferiore a 1300cc, non rientrava nell’età (1976 contro 1978) delle auto che potevano correre in media bassa, ossia con una velocità media di 5 km/h inferiore rispetto alle altre.
"Gara entusiasmante quest’anno – commenta Carlo Merenda -, caratterizzata da condizioni meteorologiche varabili con gelo, nebbia, sole che si alternavano anche all’interno della stessa prova, così come i fondi a tratti, ghiacciati, innevati, umidi e scivolosi e asciutti".
Ben 17 le prove di regolarità rese difficoltose dalle velocità medie particolarmente elevate e dalla lunghezza che metteva a dura prova la concentrazione degli equipaggi, senza dimenticare le ultime due prove disputate in notturna sulle strade del Col de Braus e del mitico Col de Turini. Tutto inizia da 4 città europee tra cui Torino nella cornice inconsueta di piazza Castello, nella serata di giovedì 30 gennaio, con passaggi e controlli a Carmagnola, Pinerolo e Sestriere, per poi giungere nel pomeriggio di venerdì 31 gennaio a Valence, centro nevralgico del rally".
Sabato 4 prove sui famosi colli dell’Echarasson, del Meneé, de Carbes e de Chamauche.
Domenica altre 4 prove di cui Saint Julien du Gua, il Burzet lunga oltre 40 km e la nuova Saint Bonnet le Froid (già il nome è un programma), su strade forestali innevate tra pinete e boschi e poi Saint Pierre sur Doux dove, in queste ultime, i saluzzesi hanno ottenuto il secondo e il terzo tempo assoluto.
Ancora un secondo tempo assoluto sulla prima prova del lunedì, leggermente più ritardati sulle altre a causa della poca potenza disponibile nei tratti in salita. Nella giornata di martedì tre prove per rientrare verso Monaco con ancora un terzo tempo sulla prova del col de Félines prima della notte dove nella prova del Turini sono risultati primi tra gli italiani con il quarto tempo.
Gran bella gara quindi e soddisfazione alle stelle per un risultato ottenuto con una piccola auto praticamente di serie contro le ben più blasonate Porsche, BMW, Lancia FIAT, Opel, VW, Ford.