L’opportunità per ascoltare, dialogare, ma soprattutto interrogarsi insieme sul presente e sul futuro della convivenza. A Dronero ieri sera, sabato 15 febbraio, in occasione dell’iniziativa Ponte sul Mondo, finestra del Festival letterario diffuso Ponte del Dialogo dedicata al tema delle migrazioni e della convivenza fra diverse culture e identità, si è tenuta un’importante serata al teatro Iris.
Ospite l’insegnante e scrittore Eraldo Affinati, in un dialogo con le ragazze e i ragazzi dell'associazione dronerese “Voci del mondo”. Presentato da Viviana Ramonda, Affinato ha portato la sua personale esperienza, raccontando particolare il legame con i ragazzi della scuola Penny Wirton, fondata da lui e sua moglie Anna Luce Lenzi nel 2008. Si tratta di una scuola gratuita di italiano per stranieri, che in Italia oggi conta 65 sedi: “Chi frequenta la scuola non impara soltanto regole e formule, ma trova la radice della polis. È per questo motivo che legare la cittadinanza al percorso scolastico mi sembra giusto.”
Un dialogo importante, in cui è emerso il significato del vero incontro con se stessi e gli altri, l’andare oltre le apparenze riconoscendo l’umanità ed il valore che ha una mano tesa, uno sguardo che sa avere cura. A Dronero tutto questo trova il volto di Elda Gottero, nel suo quotidiano impegno come presidente di Voci del Mondo, di Adriana Abello, presidente dell’associazione Raffaella Rinaudo OdV che sul palco ha presentato il progetto che ha dato vita all’iniziativa Ponte sul Mondo, intitolato “Maira: la sfida della diversità”, per il quale l’associazione è capofila. I volti poi di tutti i volontari ed enti sostenitori.
A raccontarsi sul palco ma soprattutto abbattere i pregiudizi, sono stati loro: le ragazze ed i ragazzi di “Voci del mondo”. Persone che hanno lasciato la propria patria e sono giunti a Dronero. Un altro Paese, una città in cui costruire giorno per giorno il proprio futuro. Veri protagonisti della serata, attraverso parole scritte, balli e canti hanno portato il loro essere qui, l’essere parte insieme a tutti gli altri cittadini di un’unica parola: comunità.
Tra le canzoni “L’Italiano” di Toto Cotugno, in una bellissima interpretazione da parte di Gabriela, in Italia da circa sei mesi. Un teatro gremito ieri sera e momenti di profonda commozione. Presenti all’importante serata il sindaco di Dronero Mauro Astesano con l’assessore alla cultura Carlo Giordano, il capo della Comunità Islamica di Dronero Saidou Camara e la dirigente scolastica Vilma Margherita dell’Istituto Comprensivo di Dronero Vilma Margherita Bertola.
Atteso per questo pomeriggio, domenica 16 febbraio presso il teatro Iris, Gad Lerner. Il noto giornalista e conduttore televisivo terrà alle ore 17 un incontro intitolato “Nazionalismi, guerre e migrazioni. il futuro della convivenza. Sempre al teatro Iris, alle ore 21, ci sarà invece “Una scuola di vertigine. Migranti ed esuli fra Europa, America e Africa”, a tu per tu con la scrittrice Melania Mazzucco.
L’iniziativa Ponte sul Mondo è promossa dall’associazione “Raffaela Rinaudo – OdV", in collaborazione con il Comune di Dronero, l’Agenzia di Sviluppo AFP, l’associazione “Voci del mondo”, il Gruppo di Volontariato Vincenziano e il Centro Studi Cultura e Territorio, nell’ambito del progetto “Maira, la sfida della complessità”, realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con la Regione Piemonte.
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