Scuole e corsi - 15 febbraio 2025, 11:43

Le secondarie dell’Istituto Comprensivo “Augusta Bagiennorum” a scuola di robotica

Gli alunni, appartenenti alle classi seconde delle Secondarie di Primo Grado di Bene Vagienna, Trinità e Sant’Albano Stura, sono stati coinvolti nella realizzazione di progetti di robotica con i set di LEGO Education SPIKE Prime

Dal 27 gennaio al 3 febbraio si è svolta una serie di incontri laboratoriali che ha visto come protagonisti gli alunni delle seconde delle scuole secondarie di primo grado di Bene Vagienna, Trinità e Sant’Albano Stura, impegnati nella costruzione di piccoli robot con i set di LEGO Education SPIKE Prime. 

Il progetto, finanziato con i fondi del PNRR, prevedeva un ciclo di 14 ore di lezione per ogni classe coinvolta, sotto la guida di Daniel Biffi e Samuele Longo, formatori esperti della Scuola di Robotica di Genova. 

Durante i laboratori, i formatori hanno spiegato ai ragazzi alcuni elementi di base di programmazione, tramite discipline come la matematica e l’informatica, per poi guidare gli alunni nella costruzione di piccoli robot in grado di eseguire i comandi precedentemente impostati. Gli alunni hanno reagito con il massimo entusiasmo, impegnandosi in programmazioni e costruzioni molto complesse; inoltre, in alcuni casi i formatori hanno applicato la metodologia dello storytelling, così da inventare storie partendo dai robot realizzati in classe.

A corollario del progetto, alcune alunne della classe 3A della Secondaria di Primo Grado di Sant’Albano Stura sono state anch’esse incluse in un ciclo di dieci ore di lezione di robotica, per sensibilizzare al tema delle pari opportunità di genere nello studio delle discipline STEM: il ciclo, che si concluderà giovedì 20 febbraio, è stato accolto con enorme entusiasmo dalle ragazze, che potranno dimostrare quanto imparato in un incontro di ricaduta sulle famiglie. 

Alunni e insegnanti ringraziano quindi i formatori della Scuola di Robotica di Genova per essere stati così precisi, disponibili e coinvolgenti, e l’ins.te Francesca Viansone e il prof. Fausto Cappellino per l’organizzazione del progetto.

comunicato stampa