Il gruppo consiliare “La Nostra Provincia” in continuità con l’azione politico amministrativa della prima parte del mandato del presidente Robaldo e coerentemente col pieno appoggio alla sua candidatura, propone la seguente mozione ai sensi dell’articolo 11 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio provinciale e rinnova la disponibilità del consigliere Sannazzaro ad assumere l’incarico di vice presidente e dei consiglieri D’Ulisse, Emanuel e Gatto ad assumere specifiche deleghe operative oltre al coordinamento dell’annuale manutenzione stradale nelle aree di competenza.
“Linee programmatiche della Provincia di Cuneo per il biennio 2025/2026”
Il Consiglio Provinciale, visto l’art. 11 del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Provinciale, impegna il Presidente Luca Robaldo, dalla data odierna e sino al termine del suo mandato, ad attuare le seguenti linee programmatiche:
ACQUA
Nell'ambito del SII, concludere il percorso di pubblicizzazione nei tempi e nei modi ribaditi dalla recente deliberazione dell’assemblea provinciale, col mantenimento in capo ad ALAC (società partecipata dalla Provincia di Cuneo) della sua identità
di grossista, senza precludere – svolte attente valutazioni – un ruolo diverso all’interno di COGESI.
Istituire un tavolo permanente di coordinamento e lavoro dei consorzi irrigui di secondo grado per avviare un percorso di definizione di una governance unica del sistema irriguo provinciale.
Analizzare e mappare gli invasi esistenti e ogni infrastruttura utile al trattenimento della risorsa idrica ed incentivare nuovi interventi in accordo con gli enti locali, la Regione Piemonte, i ministeri competenti, l’Ato Cn e Alac, con l’obbiettivo di giungere ad una celere programmazione e realizzazione di tali opere, anche col sostegno delle Fondazioni Bancarie del territorio.
EDILIZIA SCOLASTICA
Concludere il percorso di realizzazione di nuovi edifici scolastici e incrementare i fondi in ambito manutentivo. Partecipare a tutti i bandi utili a garantire risorse straordinarie al fine di interventi di messa in sicurezza degli
edifici scolastici.
Dare continuità ai tavoli di lavoro territoriali per una programmazione sinergica tra amministrazioni locali e dirigenti scolastici degli istituti del secondo ciclo.
FONTI RINNOVABILI
Attivare ogni utile strumento teso ad evitare l'installazione di pannelli fotovoltaici a terra, al fine di salvaguardare il settore agricolo.
Al contempo avviare una approfondita riflessione sulle altre FER che rischiano di colonizzare il territorio provinciale, approvando adeguate linee guida.
Attivare interlocuzioni con la Regione Piemonte ed i ministeri competenti affinché vengano valutati gli
obbiettivi previsti dal Green New Deal varato nel quinquennio 2019/2024 alla luce della difficile situazione del comparto agricolo ed automobilistico.
INFRASTRUTTURE e TRASPORTI
Supportare l’azione della Regione Piemonte con riferimento alla riapertura delle linee ferroviarie sospese e stimolare la valorizzazione della linea internazionale Cuneo - Ventimiglia. Promuovere ogni azione utile alla urgente calendarizzazione del raddoppio della Cuneo - Fossano e incentivare il ruolo di TRAIL, soprattutto rispetto al settore della logistica.
Proseguire il lavoro di coordinamento e monitoraggio, al fianco della Regione Piemonte e del Governo, ed a supporto delle iniziative utili alla definitiva riapertura del tunnel del Tenda ed alla conclusione della AT-CN nei tempi annunciati del 31.12.2025.
Proseguire il lavoro di sensibilizzazione presso il concessionario ed il Ministero dei Trasporti, in sinergia con la Regione Piemonte e con i Parlamentari eletti in Provincia di Cuneo, relativamente alle criticità inerenti l’autostrada A6 Torino-Savona, ricercando una sospensione o almeno una revisione dei pedaggi in ragione dei perduranti cantieri che ne limitano la funzionalità.
Presentare un piano di interventi relativo alla viabilità provinciale, con particolare riferimento ad incrementare la sicurezza stradale e garantire una ripartizione equilibrata delle risorse in ognuno dei quattro quadranti.
Proseguire il lavoro di raccordo con le Associazioni di rappresentanza dell'autotrasporto.
Porre particolare attenzione ai vari provvedimenti inseriti nel cosiddetto “decreto Ponti”, a partire da quelli sulla SP 7 (Ponte di Pollenzo) e SP 29 (Ponte di Cardè), oltre a proseguire il lavoro per la realizzazione della variante est dell’abitato di Alba, per il collegamento tra la strada regionale per Cortemilia e Savona e la tangenziale per Asti – Cuneo – Torino terzo ponte sul fiume Tanaro.
Promuovere, in sinergia con le istituzioni e gli enti competenti, il corretto svolgimento dell’iter relativo alla variante di Demonte e di quello relativo alla progettazione della variante di Aisone.
In accordo con le Polizie Municipali degli enti locali, con la Polizia Stradale e con i Carabinieri, sostenere misure e iniziative volte al rispetto delle nuove disposizioni previste dal Codice della Strada, con l’obbiettivo di rafforzare la prevenzione di incidenti stradali, con specifico riferimento a quelli dovuti alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
MONTAGNA ED AREE MARGINALI
Considerato che la Provincia di Cuneo, anche per la sua estensione territoriale, vede la presenza di molte aree con caratteristiche di marginalità, a partire dalle zone montane e considerato che tali aree sono esposte anticipatamente a fenomeni di spopolamento che cronicizzano le situazioni di debolezza delle comunità e di fragilità sociale, rafforzare l’azione del tavolo dei Presidenti delle Unioni dei Comuni Montani con lo scopo di coordinare le politiche rivolte a questi territori, anche assumendo maggior continuità di azione e un ruolo più centrale nella valutazione e definizione delle politiche strategiche e di sviluppo.
In ragione di tali specificità garantire una rappresentanza del Tavolo dei Presidenti delle UCM:
⁃ nell’assemblea di bacino del Trasporto Pubblico Locale
⁃ nella Rappresentanza dei Sindaci delle ASL CN1 e CN2
⁃ nella definizione del dimensiona mento degli ISTITUTI SCOLASTICI
⁃ nella elaborazione delle strategie di area vasta.
PESTE SUINA AFRICANA
Impegnare il Presidente a perseverare nel monitoraggio e contrasto al diffondersi dell’epidemia tramite il coinvolgimento e coordinamento delle associazioni venatorie ed il corpo delle guardie di polizia locale da poco potenziato.
PROTEZIONE CIVILE
Rafforzare l’azione di coordinamento e impegno a sostenere progetti innovativi per la tutela del territorio e la salvaguardia della popolazione.
RAPPORTI INTERREGIONALI E TRANSFRONTALIERI
Consolidare le relazioni interregionali ed internazionali, anche finalizzate a progettualità innovative e complesse che consentano di attrarre risorse straordinarie. Proseguire il processo di restituzione progressiva di centralità all'Ente di area vasta quale soggetto di coordinamento.
RIFIUTI
Proseguire nel lavoro con i Consorzi e con AR Piemonte al fine di armonizzare ed ottimizzare definitivamente il sistema cuneese con l’obiettivo di garantirne sempre maggior efficacia, sostenibilità ed economicità.
Sostenere le iniziative di sviluppo di impianti per l’Economia circolare del rifiuto, di taglia almeno provinciale.
Valutare modifiche al Piano Regionale sulla Qualità dell’Aria al fine di
sollevare gli enti locali dalla complessa e difficile gestione dei divieti alla circolazione automobilistica, ma sempre subordinatamente alla tutela della salute dei cittadini.
RIFORMA PROVINCE
Collaborare in UPI al fine di migliorare la L. 56/2014, c.d. “Delrio”, recuperando funzioni e risorse umane e finanziarie ed eventualmente anche tornando all’elezione diretta a suffragio universale del Presidente
della Provincia e dei Consiglieri Provinciali.
SANITÀ
Pur consapevoli che la sanità non sia di competenza provinciale, ma in
considerazione della importanza della tematica, interloquire con la Regione affinchè sia garantita ai cittadini l’accesso alle cure attraverso un servizio efficiente e di qualità, sia altresì potenziata la rete assistenziale territoriale a seguito della costruzione delle case e degli ospedali di comunità e venga definito l’iter di realizzazione del nuovo ospedale Hub di Cuneo e del nuovo ospedale Spoke di Savigliano.
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Tutto ciò premesso, i Consiglieri Provinciali, approvando la presente mozione, si impegnano a darne attuazione, nel rispetto delle diverse sensibilità e nella volontà di svolgere un lavoro efficace a favore della comunità provinciale ed a sottoporre all'attenzione del Consiglio eventuali problematiche che dovessero sorgere con riferimento allo sviluppo concreto delle sovraesposte linee programmatiche.
Quanto ad altre tematiche non espressamente menzionate dalla presente mozione, i Consiglieri Provinciali si impegnano a concordare di volta in volta, indirizzi politici in seno al Consiglio Provinciale.
Ieri i tre consiglieri provinciali di Forza Italia, Massimo Antoniotti, Simone Manzone e Alberto Manzone, che rappresentano la maggioranza del gruppo consiliare di centrodestra “Ripartiamo dalla Granda” hanno espresso condivisione e apprezzamento per i punti programmatici indicati dal gruppo del presidente Luca Robaldo.
Manca all’appello soltanto più Fratelli d’Italia, che non si è ancora espressa e che conta in Consiglio provinciale un solo rappresentante, Rocco Pulitanò.