Scuole e corsi - 13 febbraio 2025, 12:02

La scuola che faremo: ad Alba è boom di iscrizioni per i liceo Classico e Artistico

Il preside Buongarzone: “Portiamo i ragazzi in uno spazio e in un tempo diverso da quello dei saperi brevi, delle news non verificate, dei social onnipresenti”

Una classe dell'ultimo anno del Liceo Classico in viaggio di istruzione in Grecia.

Si sono chiuse il 10 febbraio le iscrizioni alle scuole superiori e, mentre a livello nazionale il Liceo Classico continua a registrare un lieve calo, ad Alba avviene l’opposto. Con un totale di 79 nuovi iscritti, il Liceo Classico “Govone” non solo tiene, ma cresce, con 14 allievi in più rispetto allo scorso anno, segnando una tendenza decisamente controcorrente. Anche il Liceo Artistico “Gallizio” conferma numeri solidi e una struttura didattica capace di valorizzare il talento. Ma quali sono i motivi di questo successo? Lo abbiamo chiesto al dirigente scolastico Roberto Buongarzone. 

Un Classico che guarda al futuro

A trainare l’aumento delle iscrizioni al Liceo Classico è senza dubbio l’indirizzo Internazionale, che permette di ottenere un doppio diploma (italiano e francese) con un percorso quinquennale che prevede anche un potenziamento dell’inglese. Con 29 iscritti, è il vero fenomeno dell’anno

Anche le altre nuove proposte hanno riscosso grande interesse: l’indirizzo Aureus Plus, che integra il classico tradizionale con due ore di storia dell’arte dal primo anno, delle quali una in inglese con madrelingua, ha raccolto 25 adesioni. Stesso numero per il potenziato scientifico, che prevede un’ora in più di matematica e un rafforzamento del laboratorio di scienze. 

L’offerta formativa si dimostra quindi sempre più articolata e capace di rispondere alle esigenze degli studenti: internazionalizzazione, interdisciplinarità e formazione scientifica avanzata sono le carte vincenti. Non a caso, il liceo vanta un terzo dei suoi diplomati iscritti a facoltà STEM come ingegneria, fisica e scienze, e quasi il 10% che accede con successo a medicina. 
Anche lo studio all’estero è una realtà consolidata: molti ex studenti frequentano prestigiose università internazionali, come la Sorbona. 

Un ponte tra Alba e Boston: la collaborazione con il MIT

Un fiore all’occhiello dell’istituto è la collaborazione con il MIT di Boston, che permette agli studenti di entrare in contatto con un metodo di insegnamento innovativo e con un ambiente accademico di eccellenza. Il Liceo Classico e Artistico di Alba aderisce al programma MIT-Italy, coordinato dall’Istituto Pacioli di Crema, che consente agli studenti di confrontarsi con materiali didattici open source sviluppati dal MIT e di sperimentare un approccio basato su attività pratiche (hands-on learning). Il progetto prevede la presenza di studenti del MIT all’interno delle scuole italiane per tre settimane, tra la fine delle vacanze di Natale e il 31 gennaio, prima della ripresa dei loro corsi universitari. Durante il soggiorno, i ragazzi americani vengono ospitati gratuitamente da famiglie del territorio, un’esperienza che arricchisce culturalmente entrambe le parti. La scuola garantisce anche una borsa di studio di 800 euro per ogni studente MIT coinvolto. 
Nel Liceo Classico di Alba, questi studenti vengono impegnati in sessioni di Debate in inglese su temi di etica e bioetica legati alle STEM, argomenti affrontati in diversi corsi del MIT che stimolano il pensiero critico e l’argomentazione logica. 
Al Liceo Artistico, invece, il contributo del MIT si concentra sulla spiegazione di argomenti di fisica, in compresenza con gli insegnanti curricolari. Un’opportunità unica per gli studenti, che possono così arricchire il proprio percorso formativo con metodologie didattiche all’avanguardia. Dal 7 al 27 gennaio il Gallizio ha ospitato la studentessa Corina Arimond, proveniente dal MIT di Boston. Le lezioni sono state inserire nelle ore di Fisica e di Inglese e hanno validità anche ai fini dell’orientamento. 

La scelta consapevole di chi non cerca scorciatoie

Un dato interessante che emerge dall’analisi delle iscrizioni è il tipo di studente che sceglie questo percorso: ragazzi e famiglie che non cercano la strada più semplice, ma un investimento solido sul proprio futuro. 
Il nostro Liceo Classico – spiega Buongarzone – non offre scorciatoie come i percorsi in quattro anni o un inglese fine a sé stesso. Qui si studiano discipline complesse come il latino e il greco, che sviluppano un pensiero critico e strutturato. Siamo il Classico più grande della provincia, in una città piccola come Alba. Segno che gli studenti riconoscono il valore di un’istruzione di alto livello. Ringraziamo le famiglie che ci hanno scelto con fiducia, una fiducia che noi ci impegniamo a ripagare con un'attenzione costante ai nostri studenti, con la preparazione e la motivazione di insegnanti che sanno essere attraenti, portando i ragazzi, in un periodo cruciale della loro crescita, in uno spazio e in un tempo diverso da quello dei saperi brevi, delle news non verificate, dei social onnipresenti”. 

Liceo Artistico: quando il talento incontra la formazione

Anche il Liceo Artistico conferma numeri stabili, con cinque sezioni e quattro indirizzi attivati, un risultato non scontato per una realtà di provincia. Gli studenti, dopo un biennio comune, possono scegliere tra figurativo, grafico, architettura e il nuovo indirizzo multimediale, che l’anno prossimo vedrà diplomarsi la sua prima classe.“Il Gallizio è un liceo particolare, che guarda ai talenti e li coltiva, coniugando lezioni teoriche proprie a tutti i licei con materie di indirizzo svolte in modernissimi laboratori, dei quali ci siamo dotati negli anni”, spiega il dirigente scolastico. “Il nostro punto di forza – continua Buongarzone – è la possibilità di coniugare una solida preparazione teorica con un’alta specializzazione pratica. Le ore di laboratorio sono tante, quasi la metà del curricolo del triennio, e permettono ai ragazzi di costruire un percorso personalizzato in base alle proprie inclinazioni".

Un modello formativo che si dimostra vincente, dando agli studenti una preparazione che apre le porte sia alle università sia al mondo del lavoro. 

Le nuove generazioni sanno cosa vogliono

Dai dati raccolti emerge un quadro chiaro: gli studenti non scelgono più le scuole superiori solo in base alla facilità del percorso, ma per le opportunità reali che offrono. Che si tratti di formazione scientifica avanzata, sbocchi internazionali o valorizzazione del talento artistico, le nuove generazioni sembrano avere le idee più chiare di quanto spesso si creda. E i numeri del Liceo Classico e Artistico di Alba ne sono una dimostrazione concreta.

Liceo Artistico Gallizio

La classe di Multimediale del Liceo Artistico

Liceo Classico Govone

Liceo Classico Govone

Liceo Classico Govone

Gabriella Fazio