Attualità - 13 febbraio 2025, 11:42

Cantieri aperti sulla Torino-Savona, Fnaarc-Confcommercio: “Sospetti di mancata manutenzione nel passato”

L'intervento di Arcangelo Galante, presidente del sindacato Agenti e Rappresentanti di Commercio Fnaarc-Confcommercio-Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo

Cantieri sulla Torino-Savona

“Come i presidenti delle provincie di Cuneo e Savona, Luca Robaldo e Pierangelo Olivieri, - interviene Arcangelo Galante, presidente del sindacato Agenti e Rappresentanti di Commercio Fnaarc-Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – anche gli Agenti e Rappresentanti di Commercio si chiedono se l’Autostrada A6 Torino-Savona può ancora definirsi un’autostrada”. “Grazie alla loro esperienza diretta si è dimostrato che quello degli agenti di commercio non è un lamento generalizzato, ma è necessario che “qualcosa si smuova””. 

“Guidare l’auto in autostrada – afferma Galante – sta diventando drammatico oltre dispendioso di tempo e fatica”. Consapevoli dell’importanza dei lavori, al quale corrispondere un pedaggio commisurato all’efficienza, l’infrastruttura deve però essere percorribile senza continui scambi di carreggiata e restringimenti causati dai cantieri. “Chi è quotidianamente su strada è infastidito - sottolinea Galante – dall’assenza di tempi di percorrenza, variabili in base a piccole variazioni di traffico a causa dei cantieri". "Chi utilizza questa autostrada – come altre soggette a cantieri - non può pagare gli stessi pedaggi di chi percorre un'autostrada in efficienza”.

Il Consiglio dell’Amministrazione provincia di Cuneo ha approvato un ordine del giorno con cui viene chiesta “un’azione per ridurre i disagi degli utenti dell’autostrada A6 Torino-Savona”, chiedendo una riduzione o esenzione del pagamento del pedaggio autostradale per un’infrastruttura che, al momento, a causa dei numerosi cantieri in corso non può offrire un servizio adeguato. 

L’ordine del giorno approvato impegna la stessa Provincia anche a monitorare l’andamento dei lavori affinché vengano rispettate le tempistiche di conclusione dei cantieri previste per l’estate 2025. 

Gli Agenti e Rappresentanti di Commercio – conclude Arcangelo Galante – utilizzano quotidianamente le infrastrutture; come Sindacato Fnaarc della provincia di Cuneo appoggiamo la presa di posizione dei presidenti Robaldo e Olivieri e vigileremo sul comportamento del concessionario autostradale”.

comunicato stampa