Anche quest'anno la BAM (Banca Alpi Marittime) sostiene l'iniziativa promossa e organizzata dall’onlus “col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo” e dall’ANPI carrucese per il tradizionale pellegrinaggio a Sant'Anna di Stazzema (Lucca).
Il viaggio si svolgerà domenica 25 maggio con visita al villaggio dove, il 12 agosto 1944, ebbe luogo la strage nazista più efferata.
"Nel paesello - ricordano gli organizzatori - infatti non vi erano Partigiani, quindi non poteva essere spunto per una iniziativa bellica di particolare violenza. L’alpestre frazione toscana era stata definita dalle autorità dell’epoca “zona bianca”, vale a dire area riconosciuta come centro di sfollati dalla costa, località duramente colpita dai bombardamenti, tra le due fazioni in battaglia. All’improvviso il comandante dei nazisti di Pietrasanta volle dimostrare la sua bestialità, dopo l‘esperienza di comandante di campo di internamento in Polonia, dispose un'azione a tenaglia per tentare di far terra bruciata degli abitanti e della intera zona. Pochissimi i superstiti, mentre persero la vita anche bambini di pochissimi mesi di vita. Per ricordare, a futura memoria, la strage e inculcare non l’odio, ma l’impegno a non ripetere più simili atti barbarici, sorse il Parco Nazionale della Pace, con un monumento-ossario, che raccoglie le spoglie dei 560 caduti. È sorto pure un Centro museale di squisita fattura, con sala per proiezione di specifiche pellicole".
Da Carrù si partirà, con il pullman messo a disposizione dalla BAM, alla quale gli organizzatori rivolgono un sentito ringraziamento, alle ore 8 precise, da piazza Foro Boario, e si rientrerà in serata, dopo aver effettuato un incontro con i dirigenti del Museo. Chi è interessato ad iscriversi deve contattare il cellulare: 349 6195091 (Adriano Cardone).
Si segnala particolarmente l’ niziativa agli studenti ed appassionati della nostra storia Resistenziale.