Attualità - 11 febbraio 2025, 14:00

Free flow sull'autostrada Asti-Cuneo: in arrivo una "app" per facilitare i pagamenti

Al tavolo promosso dalla Regione i numeri della concessionaria: oggi l’85% degli utenti utilizza il telepedaggio o il Conto Targa, il 6% paga utilizzando la piattaforma web, il 9% transita senza pagare e, di questi, circa il 50% salda l’importo dopo il sollecito

Un momento della riunione del Comitato Asti-Cuneo sul Free Flow. L'assessore regionale Bussalino: “Richiesta sospensione oneri di riscossione per mancati pagamenti”

Si è svolta questa mattina presso il Grattacielo della Regione Piemonte la riunione del Comitato di supporto dell’autostrada Asti-Cuneo, convocata dall’assessore alle Infrastrutture Strategiche della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, per affrontare le problematiche relative al sistema di pagamento free flow.

All’incontro hanno partecipato i vertici della società Autostrada Asti-Cuneo Spa, i rappresentanti della Provincia di Cuneo e dei Comuni coinvolti, per un confronto aperto sulle criticità emerse, le ottimizzazioni già apportate e le possibili soluzioni future.

“Ho voluto convocare questo tavolo facendomi portavoce delle istanze dei cittadini e degli amministratori locali, che hanno segnalato alcuni disservizi e difficoltà nei pagamenti per gli utenti sprovvisti di sistemi di telepedaggio - ha dichiarato l’assessore Bussalino -. Abbiamo richiesto alla società di non applicare oneri aggiuntivi di riscossione nel sollecito di pagamento fino a quando non sarà ottimizzato il sistema di pagamento autonomo, garantendo così che venga richiesto solo il costo del pedaggio dovuto”.

Nel corso della riunione, la società concessionaria ha fornito i dati aggiornati sull’utilizzo del sistema free flow. Attualmente, l’85% degli utenti utilizza il telepedaggio o il conto targa, mentre il 6% effettua il pagamento autonomamente attraverso la piattaforma web. Il 9% transita senza pagare e, di questi, circa il 50% salda l’importo dopo il sollecito.

Inoltre, è in fase di sviluppo una nuova App che consentirà di visualizzare i transiti e procedere ai pagamenti in modo più semplice e immediato.

“Il sistema free flow rappresenta una tecnologia all’avanguardia, con benefici in termini di fluidità del traffico e impatto ambientale. Tuttavia, è fondamentale gestire al meglio questa transizione, garantendo equità per gli utenti e soluzioni efficienti” - ha concluso Bussalino.

Al termine della riunione, su proposta dell’assessore Bussalino, il Comitato ha deciso di far entrare la Provincia di Asti tra i componenti, per rappresentare meglio le esigenze del territorio.