Il numero delle persone contattate dal gruppo che ha tentato truffe milionarie usando il nome del ministro della Difesa, Guido Crosetto, continua a crescere, così come il numero delle denunce.
Sul tavolo della procura di Milano è arrivata la denuncia di Esselunga, altre sono state preannunciate.
La querela della famiglia Caprotti si aggiunge a quella dell'imprenditore Massimo Moratti, che ha versato quasi un milione di euro, e delle famiglie Aleotti (gruppo Menarini) e Beretta (multinazionale produttrice di armi).
Data la complessità della truffa architettata, gli inquirenti indagano anche per l'ipotesi di associazione per delinquere. (Afe/Adnkronos)